L’Università IUL va a canestro. Siglato l’accordo con la Tiber Basket Roma

La presentazione del progetto IUL Basket

Presentato ieri a Roma, al Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, l’accordo tra l’Università telematica IUL e la U.S. Tiber Basket, società che milita nel campionato di serie B di pallacanestro. Nel corso dell'incontro sono stati resi noti i dettagli della collaborazione tra l’Ateneo e la storica società della Capitale, con la definizione degli obiettivi per la prossima stagione.

Hanno partecipato alla conferenza il Direttore Generale dell'Università IUL, Massimiliano Bizzocchi, il Presidente dell'U.S. Tiber Basket, Massimo Cilli, e il tecnico della squadra, Alex Righetti.

Nel corso dell’evento è stato presentato il progetto IUL Basket, l’iniziativa attraverso cui l'Ateneo intende promuovere e condurre l’impegno sul fronte sportivo insieme a quello educativo e professionale.

«IUL Basket – dichiara il Direttore Generale dell’Università IUL, Massimiliano Bizzocchi – è un progetto ambizioso per il nostro Ateneo, perché si rivolge contemporaneamente al mondo sportivo, educativo e lavorativo. L'idea è di offrire ai giocatori, giovani e meno giovani, l'opportunità di svolgere un'attività lavorativa o un tirocinio all’interno dell’Ateneo o in una delle tante realtà collegate. Un aspetto innovativo del progetto è la possibilità di iscriversi a un corso di laurea o riprendere un percorso formativo interrotto. In questo modo, gli atleti che hanno abbandonato gli studi in favore dell’attività agonistica potranno ‘rimettersi in gioco’ e acquisire competenze spendibili sul mercato del lavoro. Ciò sarà possibile con l’avvio del corso di laurea triennale in scienze motorie, un percorso che ha molti sbocchi professionali proprio in un ambito, quello sportivo, in cui sono già inseriti gli atleti».

«Siamo orgogliosi di condividere questo progetto con l’Università IUL – dichiara Massimo Cilli, Presidente della U.S. Tiber Basket – perché si fonda su valori importanti, che vanno oltre l’aspetto puramente sportivo. La Tiber, nei suoi oltre cinquant’anni di storia, si è sempre caratterizzata per un’attenzione particolare al settore giovanile, accompagnando la crescita tecnica e umana dei ragazzi. L’accordo con l’Ateneo va proprio in questa direzione, perché mira alla valorizzazione degli atleti anche dal punto di vista educativo e professionale. Ci auguriamo che questa unione di intenti ci consenta nella prossima stagione di ottenere risultati positivi a livello sportivo e allo stesso tempo possa rappresentare un trampolino di lancio per i giovani del nostro vivaio».