Alma ad un passo dal colpaccio, Treviso la spunta 77-75

DE’ LONGHI TREVISO – ALMA PALLACANESTRO TRIESTE 77-75 (16-19, 43-38, 55-53)

DE’ LONGHI TREVISO: Perry 11 (3/8, 5/7 tl), La Torre 3 (1/1 da tre), Moretti 15 (1/5, 1/1 da tre, 10/10 tl), Malbasa 1 (1/2 tl), Fantinelli 12 (3/5, 2/2 da tre), Saccaggi 6 (1/1, 1/2 da tre, 1/2 tl), Rinaldi 6 (3/5), Negri 7 (1/4, 1/2 da tre, 2/2 tl), Ancellotti 6 (3/5), DeCosey 10 (3/5, 4/4 tl). N.E.: Barbante, Poser. All. Pillastrini

ALMA PALLACANESTRO TRIESTE: Parks 21 (5/8, 2/2 da tre, 5/6 tl), Bossi 8 (2/5 da tre, 2/2 tl), Coronica, Green 10 (2/7, 2/3 da tre,), Pecile 11 (4/6, 3/3 tl), Baldasso 6 (2/4 da tre), Simioni, Prandin 4 (2/3), Da Ros 10 (4/5, 2/2 tl), Cittadini 5 (1/4, 1/1 da tre). N.E.: Ferraro, E. Gobbato. All. Dalmasson. Ass. Praticó, Legovich.

ARBITRI: Beneduce, Boscolo, Catani

NOTE: Tiri dal campo : Treviso 24/48 (18/38 da due, 6/10 da tre, 23/31 tl). Trieste 27/55 (18/35 da due, 9/20 da tre, 12/15 tl). Rimbalzi: Treviso 31 (21+10, Perry8). Trieste 25 (17+8, Parks 9). Assist: Treviso 16 (Fantinelli 10), Trieste 12 (Pecile 4).

SPETT: 5344 (sold out)

 

Un derby da sold out ad inaugurare il girone di ritorno, la capoclassifica Treviso ospita l’Alma in un PalaVerde fin qui mai violato, sfida interessante per testare le ambizioni di Trieste dopo il convincente successo di Imola.

Pillastrini parte con Fantinelli, Moretti, DeCosey, Perry e Ancellotti, Dalmasson risponde con Prandin, Bossi, Green, Parks e Da Ros.

Il 4-0 iniziale della De’ Longhi scalda subito l’incandescente catino trevigiano, l’Alma non si scompone e dopo un paio di minuti di ‘ambientamento’ inizia a rispondere. Da Ros e Bossi i più ispirati, Trieste mette la freccia arrivando fino al +6 (8-14 al 6′), sprecando peraltro un paio di gustose transizioni per allungare ulteriormente. Treviso distribuisce i punteggi, trovando una tripla di La Torre dall’angolo ad allontanare i fantasmi e riprendendo a poco a poco contatto nel punteggio, parziale comunque favorevole a una buona Alma alla prima sirena (16-19).

Aumenta l’intensità difensiva della De’ Longhi nel secondo periodo, Trieste riesce a vanificare la pressione con l’ingresso a referto di Parks, la sfida si mantiene equilibrata con qualche regalo di troppo non sfruttato da ambo le parti (28-29 Alma al 15′). Il cambio di passo trevigiano arriva nella seconda metà del quarto quando Perry, Fantinelli e soprattutto i 10 punti di DeCosey lanciano la De’ Longhi ad un parziale di 15-6, ricucito in parte dalla tripla di Baldasso che vale il -5 Alma all’intervallo lungo (43-38).

Avvio difficile di terzo periodo per Trieste, aggredita dai padroni di casa abili poi a trovare il ferro giuliano in transizione. Moretti e Saccaggi spianano la strada all’8-2 di parziale che proietta Treviso per la prima volta al vantaggio in doppia cifra (51-40) al 24′, la sfida sembra aver preso binari ben definiti. Sembra, appunto, perché un grande Parks (11 pti per lui nel solo terzo quarto) guida l’Alma ad un contro-parziale di 13-2, impreziosito da alcune grandi difese e dall’ingresso a referto di ‘Sunshine’ Pecile, al 30′ la contesa è apertissima (55-53).

Meglio i padroni di casa in avvio di quarto periodo, si segna pochissimo ma i tanti liberi a disposizione di Treviso producono un nuovo tentativo di fuga, con la De’ Longhi di nuovo alle soglie della doppia cifra (66-57 al 36′), anche grazie a un piú che fortunoso lay-up di Negri. Partita finita? Nemmeno per sogno, il ‘Pec’ sale in cattedra con canestri di esperienza e qualità, la difesa serra le maglie e Treviso trova il canestro in pratica solo a gioco fermo. Un Green non al meglio cerca di incidere nel finale, sfida punto a punto con tensione palpabile. La De’ Longhi prova a scappare, l’Alma risponde colpo su colpo, rimanendo negli ultimi 2′ sempre a un possesso di distanza. Su un più che probabile sfondamento di Rinaldi su Da Ros (chiuso invece con canestro) il PalaVerde esulta in festa, ma 3 liberi di un glaciale Pecile rimettono l’Alma prepotentemente in gara, Moretti dalla parte opposta è infallibile in lunetta, Green piazza subito una tripla per rimettere Treviso nel mirino. Si entra negli ultimi secondi sul +2 interno. In lunetta Rinaldi fallisce entrambi i liberi ma Perry, con molto mestiere, cattura il rimbalzo prima di Parks convertendo il successivo viaggio in lunetta. Le speranze giuliane si spengono sull’1/4 complessivo di Parks e Green ai liberi, Moretti sempre con i personali blinda il successo trevigiano, con Baldasso che ricuce all’ultimo secondo con una tripla che però non può piú cambiare l’esito del match.

Termina con un beffardo 77-75 per la De’ Longhi, un ko che lascia indubbio rammarico per un match che ha visto Trieste sempre in partita e ad un passo dal colpaccio. “Una sconfitta che” – citando coach Dalmasson nell’analisi post-gara a caldo – “per come è maturata non deve toglierci energie fisiche e mentali, semmai darcene di nuove”. Per ripartire di slancio già martedì sera, nel recupero di campionato a Ferrara.

 

(Foto Macovaz)