Battuta Scafati nel recupero, la Virtus Roma chiude terza l'andata

L’Unicusano Virtus Roma batte anche la Givova Scafati nel recupero della 13^ giornata e chiude così al terzo posto in classifica, qualificandosi per la Final Eight di Coppa Italia a Bologna dal 3 al 5 marzo. Gli uomini di coach Corbani hanno dovuto lottare anche contro la sfortuna che ha tolto dal campo John Brown dopo 7’ di gioco (probabile distorsione alla caviglia) che si andava ad aggiungere alla prolungata assenza di capitan Maresca. Costretta a rincorrere tutta la partita la Virtus non si è data mai per vinta fino al canestro finale di Sandri che le ha consegnato l’85-84 con la quale ha portato a casa i due punti.

 

Inizio di gara all’insegna dell’equilibrio, la Virtus esegue bene e trova buone soluzioni in attacco, mentre per Scafati ci pensa Naimy a organizzare e spesso finalizzare il gioco di coach Perdichizzi. Per Roma partono bene Raffa (7 punti nel quarto) e Brown, ma il lungo americano dopo 7’ deve abbandonare la partita dopo aver subìto un problema alla caviglia. Scafati ne approfitta per chiudere il quarto avanti 19-22 dopo qualche buona conclusione sbagliata da Roma contro la zona. Il secondo quarto inizia all’insegna di Anthony Raffa che prova a scuotere la Virtus con una sfuriata offensiva che riporta avanti i padroni di casa. A entrare in partita in modo deciso è anche Aristide Landi: il lungo potentino alza l’intensità in difesa e piazza 8 punti in fila che regalano a Roma il massimo vantaggio sul 37-30 di metà periodo. Scafati si fa però trovare pronta e risponde con un contro parziale di 0-9 ispirato da Fantoni che la riporta avanti fino al 40-45 dell’intervallo.

Si alzano le percentuali della Virtus di rientro dagli spogliatoi, ma anche Scafati continua a essere produttiva con Naimy (15 assist per lui alla fine) puntuale nell’innescare Johnson (10 punti nel quarto). Dopo 4’ di gioco la seconda tripla di Sandri riporta Roma avanti sul 53-51, ma i problemi di falli (quattro per Landi) e le rotazioni accorciate dai problemi fisici fanno calare leggermente l’intensità difensiva e i campani ne approfittano per riallungare sul 63-69 di fine periodo. La Virtus Roma però non ci sta a lasciare una partita così importante: in difesa si alza l’intensità grazie anche all’impatto di Benetti e in attacco si sblocca Massimo Chessa, che dopo non aver segnato nei primi tre quarti infila tre triple che portano l’Unicusano a contatto sul 76-79 di metà quarto. A dare manforte ai capitolini arriva anche Daniele Sandri, che oltre a un’efficace difesa su Naimy, con 4 punti consecutivi consegna a Roma l’80-81 che vale il definitivo ritorno in partita, suggellato dal canestro del sorpasso di uno zoppicante Raffa nell’azione seguente. Nel finale punto a punto questa volta è Roma a spuntarla, proprio con un canestro di Sandri che a 10” dalla fine regala agli uomini di coach Corbani il definitivo 85-84 e il terzo posto in classifica.

 

Prossimo impegno di nuovo in casa domenica 15 gennaio, quando alle ore 17.00 la Virtus ospiterà la Novipiù Casale Monferrato.

 

Questa l’analisi di coach Fabio Corbani in conferenza stampa: «Ringrazio il General Manager per le belle parole spese nei confronti miei e dei giocatori. Partendo dai ragazzi abbiamo vinto una partita che era diventata una finale come ci eravamo già detti più volte; volevamo toglierci lo sfizio di provare ad arrivare alle Final Eight di Coppa Italia e quindi sono molto contento per loro. Soprattutto per quello che fanno ogni giorno in palestra, per come sono dediti all’ascolto, per come mostrano continua disponibilità a migliorare ogni singola proposta tecnica e questo credo sia il giusto premio per i giocatori per lo staff  e per il club. Tutte le difficoltà le superiamo con il sorriso e questo credo sia la fotografia del nostro gruppo. Detto questo non abbiamo fatto niente perché abbiamo solamente finito il girone d’andata, ora ci aspetta quello di ritorno molto impegnativo dove le squadre si muoveranno sul mercato e cambieranno la loro struttura, come è tipico in questi anni di Lega troveremo squadre diverse, più forti. Noi cercheremo di migliorarci con le nostre qualità, oggi a dimostrazione del nostro percorso di crescita ad esempio Benetti ha fatto una partita molto consistente. La partita è stata molto difficile anche perché poi c’è stato l’infortunio di Brown che si è aggiunto all’assenza di Chessa, e i problemi di falli; una serie di difficoltà quindi che però con energie nervose e trovando soluzioni difensive e offensive diverse rispetto al solito siamo riusciti a risolvere, poi chiaramente è sempre un tiro che entra o esce, ma avevamo perso così ad esempio con Legnano ed Eurobasket e stavolta siamo stati premiati. Vittoria di cuore ed energia».

 

 

 

 

 

Unicusano Virtus Roma – Givova Scafati 85-84 (19-22; 40-45; 63-69)

Unicusano Virtus Roma: Brown 7, Raffa 25, Benetti 12, Piccolo, Di Simone ne, Chessa 9, Sandri 15, Baldasso 5, Landi 10, Vedovato 2.

Givova Scafati: Di Palma ne, Crow 5, Fantoni 13, Naimy 25, Ammannato 7, Panzini, Perez, Matrone ne, Santiangeli 10, Johnson 24.