Caserta, Siena e Latina con l'Unieuro al 'Terme di Castrocaro'

CASTROCARO TERME (FC) – E’ il Municipio del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole a far da sfondo alla presentazione del Torneo “Terme di Castrocaro”. Un quadrangolare che tra fine anni ’60 e primi anni ’90 era un grande classico del basket settembrino italiano e non solo (si annoverano partecipazioni, oltre che di squadre nazionali di altissimo profilo, anche di club europei di buon livello), e che dopo un “buco” di una ventina d’anni torna in scena al Palafiera venerdi 9 e sabato 10 settembre. Con alcuni ingredienti interessanti: la possibilità per i tifosi di Forlì di vedere l’Unieuro al debutto ufficiale, di farlo ad un prezzo popolare (10,00 euro posto unico non numerato in tutto il Palafiera, 15,00 euro per chi acquista il “doppio biglietto” per le due serate in unica soluzione), ma non solo…

BENEFICIENZA. Vi sarà infatti l’opportunità collaterale – ma di certo non meno importante – di dare una mano ai terremotati del Centro Italia: ci sarà un banco organizzato dalla CRI di Forlì dove si potranno fare versamenti (piccoli o, possibilmente, più grandi) che verranno inviati ad Arquata nell’ambito dell’iniziativa mirata posta in essere dalla Croce Rossa Italiana.

Afquata

LE PAROLE DEGLI ORGANIZZATORI. “Da appassionato di basket non esattamente di primissimo pelo – ha commentato Giuseppe Rossi, amministratore della Pallacanestro Forlì 2.015 – so bene cosa fosse il Torneo di Castrocaro negli anni passati, e quindi, nella logica di riprendere in mano ‘il buono’ della profonda tradizione cestistica forlivese, abbiamo trovato logico ripristinarlo. Ringraziamo anticipatamente Caserta, Siena e Latina, ripromettendoci che dall’anno prossimo, ‘partendo’ con l’organizzazione un po’ prima, avremo altre, speriamo ancor più blasonate e famose squadre al Terme di Castrocaro. Che vogliamo torni ad essere uno degli appuntamenti più appetitosi del precampionato italiano”.

Isabella Landi, presidente di Terme di Castrocaro Spa, saluta con piacere l’appuntamento: “La nostra realtà guarda ovviamente con interesse al mondo dello sport… inoltre vede nel territorio di Forlì e del suo circondario il proprio bacino d’utenza basilare. Quindi ben venga un’iniziativa come questa, che coniuga come meglio non si potrebbe queste due cose”. Il sindaco di Castrocaro, Luigi Pieraccini, aggiunge: “Ai tempi in cui si costruì il Villa Romiti, si valutò inizialmente di far sorgere il ‘nuovo’ palasport proprio qui a Castrocaro. La mia cittadina all’epoca perse quel treno, oggi abbiamo la possibilità di riprenderlo, sia pur in parte, e di certo non ce la facciamo scappare, abbracciando con piacere questa ritrovata sinergia Forlì/Castrocaro. Credo che anche chi, tra qualche mese, quando si rinnoverà l’amministrazione di Castrocaro, prenderà il mio posto, darà seguito, come mi auspico, a tutto questo”. Sulla falsariga di Pieraccini l’assessore allo sport del Comune di Forlì, Sara Samorì: “Quella che prende forma oggi è un’abbinata vincente che consente a Castrocaro di legarsi ad un progetto estremamente serio e vincente come quello di Pallacanestro 2.015″. Il vice-sindaco con delega allo sport, William Sanzani, richiama la tradizione del basket estivo del centro termale: “Qui sono andati in scena indimenticabili camp estivi con i primi grandi campioni americani che venivano a farsi ‘toccare con mano’ dai giovanissimi iscritti. E qui, grazie a Bruno Battistini (ex-dirigente sia della Libertas Forlì 1946 che delle Terme di Castrocaro negli anni ’70 e ’80, per chi non lo conoscesse), la Jolly veniva in ritiro”.

L’ANEDDOTO PICCANTE. Proprio a proposito di un lontano “ritiro” di una vecchia Serie A forlivesi, Ugo Ravaioli – ex-capopagina del Resto del Carlino, presente al vernissage – interviene e apre lo scrigno dei ricordi con un piccante aneddoto: “Quella che al giorno d’oggi definiremmo una coughar, ma all’epoca questo termine non lo avevano ancora inventato, fu sorpresa in camera, intenta in attività assai poco legate alla pallacanestro, con l’americano Mitchell, il futuro allenatore Ozer e Franco Tesoro. Quest’ultimo, in quanto il più giovane dei tre, fu ovviamente considerato il ‘colpevole’. Fu, all’epoca, un clamoroso caso di gossip…”.

IL PROGRAMMA. Tornando ai ‘giorni nostri’, al Torneo Terme di Castrocaro in scena il prossimo weekend, con l’Unieuro Forlì ci sarà la formazione di Serie A della Juve Caserta, allenata da una vecchia conoscenza come Sandro Dell’Agnello, e con lei due squadre di A2 inserite però nel Girone opposto a quello della Pallacanestro 2.015: il Basket Latina e la Mens Sana 1871. Proprio con i toscani, “ripartiti” dopo l’epopea dei discussi scudetti dell’éra-Minucci, la sfida di semifinale per l’Unieuro, in programma per venerdi sera alle 21:00, preceduta dall’altra semifinale Caserta-Latina, in campo alle 19:00. L’indomani, sabato, le due finali: il 3° posto alle 19:00, quella per il trofeo alle 21:00.

BIGLIETTI & ACCREDITI. I biglietti (posto unico non numerato 10,00 euro, biglietto per le due serate acquistato in unica soluzione 15,00 euro, ridotto 1999/2005 5,00 euro, entrata gratuita per bimbi nati nel 2005 o anni successivi) saranno in prevendita presso sede Pallacanestro 2.015, Edicola Bartolucci e La Caffetteria. Richieste accrediti dovranno pervenire entro e non oltre giovedi alle 19:00 alla mail stampa@pallacanestroforli2015.it.