Conosciamo i nostri avversari – 2B Control Trapani

Conosciamo i nostri avversari – 2BControl Trapani

Società che festeggia la sua sesta stagione consecutiva in categoria, Trapani ha fino ad oggi disputato campionati importanti rinverdendo i fasti della Serie A, raggiunta nel 1991. La rifondazione, avvenuta nel 1997 ha riportato i siciliani sulla ribalta nazionale fino all’attuale A2, conquistata e mantenuta con merito (campionati coronati anche con tre partecipazioni consecutive ai play off) in questi ultimi sei anni.  Il Presidente PietroBasciano ha messo nelle mani di coach Daniele Parente, promosso in prima squadra dopo un rodaggio nel settore giovanile trapanese, un roster competitivo per la categoria. Alcune certezze: capitan Renzi e Mollura in primis. MarulliPullazi(visto nel recente passato con le maglie di Bergamo e Legnano), Clarke, l’ala piccola Ayes (alla prima esperienza in Italia) e un gruppo di giovani tra cui il nostro ex CurtisNwohuochaArtioli e Miaschi e Czumbel, tutti ottimi prospetti. La stagione ha evidenziato pregi e difetti: tra i pregi la pressochè intatta imbattibilità casalinga (ndr: almeno fino a domenica scorsa) ed un “mal di trasferta” visto che lontano dal Palaconad i ragazzi di Parente hanno subito quattro sconfitte su quattro gare giocate. Se si eccettua il match di Siena dove i siciliani hanno pagato una notte insonne per via di alcuni problemi logistici durante il trasferimento, le altre sconfitte sono maturate con minimi scarti (ad esclusione del netto ko di Rieti perso con un divario di ben 23 punti). Nelle statistiche individuali balza all’occhio la percentuale da 3 di Renzi (56,5%) dove il capitano è addirittura primo nel girone e con Rotney e Ayes tra i migliori nei tiri liberi.

Visti per voi

Si diceva della gara di domenica scorsa. Al cospetto della rivelazione Bergamo, gli uomini di Parente hanno pagato l’ottima giornata di Roderick (non a caso miglior realizzatore di giornata) che con i suoi 40 punti e una prima frazione dove si sono contate ben 12 triple andate a segno (7 per Bergamo) che hanno permesso agli orobici di chiudere con un eloquente 32-26. Nella seconda frazione Artioli e Clarke da fuori provano a rimettere in carreggiata i granata portando per parecchi minuti i padroni di casa a due soli possessi di svantaggio. Al 4’ Marulli da fuori permette a Trapani di raggiungere il pareggio. La frazione prosegue su un sostanziale equilibrio, fino a quando Roderick e Sergio con altri due tiri dall’arco riportano Bergamo al +6. Dopo l’intervallo Miaschi e Ayes provano soluzioni forzate che non cambiano l’inerzia orobica. Renzi e Pullazi riportano però nuovamente la parità e al 5’ ancora Renzi segna il primo vantaggio siciliano del match. Roderick continua ad essere un fattore ma quando Clarke porta i suoi a +5, Bergamo è costretto a chiamare time out. Curtis e Miaschi coltivano il momento si dei granata che chiudono la frazione con un meritato +9. Inerzia cambiata? Sembrerebbe di si visto che in apertura di quarto periodo ancora Curtis porta Trapani a +11. Ma Bergamo ha mille vite e con costanza e continuità raddrizza il risultato. Taylor e Fattori dimezzano il gap e Roderick al 4’10” chiude lo strappo costringendo Parente a chiamare il time out sul +1. Gara riaperta! Dopo una vita Trapani torna a canestro con Marulli da tre ma per i gialloneri c’è un Roderick scatenato che continua il suo show. Ad un minuto dal termine Taylor dalla lunga rompe nuovamente l’equilibrio ed i quattro tiri liberi consecutivi di Roderick scavano un solco irrecuperabile che fa chiudere la gara a favore dei bergamaschi. Si interrompe così l’imbattibilità casalinga di Trapani.

La gara di domenica al Palafacchetti si presenta ovviamente equilibrata e non solo per l’identica posizione in classifica delle due squadre. Per i siciliani la trasferta lombarda rappresenterà un’occasione di riscatto dopo aver visto violato il proprio parquet nel turno precedente. L’ottima vena realizzativa di Renzi e Clarke sarà sicuramente uno dei motivi di preoccupazione per i ragazzi di Vertemati, che dovranno riproporre una prestazione fatta di grinta, precisione in difesa e velocità in attacco, con un occhio di attenzione particolare al dominio difensivo sotto le plance di Pullazi. Un ottimo motivo per ripresentarsi numerosi al palazzetto per assistere ad una gara equilibrata e divertente.

Giuseppe De Carli