La Meta Teramo fa suo il recupero con Catanzaro (80-73)

Vittoria doveva essere, vittoria è stata. La Meta Teramo supera Catanzaro 80-73 nel recupero valido per la 5^ di andata (gara non giocata il 30 Ottobre scorso per i problemi legati al terremoto che ha colpito l'Italia centrale e la nostra città), e conquista punti importanti per la propria classifica, alla luce anche del prossimo match, sempre casalingo, con la Vis Nova Roma. Quella con i calabresi è stata una partita sempre condotta dalla squadra di Bianchi, vinta meritatamente con un pizzico di sofferenza di troppo, soprattutto nel terzo e quarto periodo. Va dato merito, però, alla squadra di averci sempre creduto, e soprattutto va riconosciuto a chi non era al 100%, di aver dato il massimo. Tomasello, che non si è mai allenato dall'inizio della settimana per un problema al ginocchio, ha stretto i denti contribuendo con i suoi 13 punti personali al successo finale. Che dire di Tessitore. Il "cecchino" biancorosso, fermato dalla febbre, è voluto ugualmente scendere sul parquet, dimostrando attaccamento alla maglia. 18 sono stati i punti messi a segno da "Tex Bom", sciorinando anche buona pallacanestro. Nel giorno in cui Papa ne mette solo quattro a referto, ecco che Lagioia sale in cattedra con i suoi 19 punti (6/14 da tre), seguito a ruota da Salamina con 13. Bene anche Gaeta, Angelini, Lucarelli e Nolli quando chiamato in causa.
Nonostante i problemi citati in precedenza, Bianchi opta per un quintetto con dentro Gaeta, Papa, Salamina, Lagioia e Tessitore. Catanzaro, buona la reazione della squadra nel secondo tempo nel tentativo di recuperare la gara, risponde con Artioli, Carpanzano, Guadagnola, Di Dio e Mendizza. Il primo quarto Teramo lo controlla bene, anche se al 5° i calabresi sono avanti 12-9. Gli uomini di Bianchi fanno sfogare gli avversari ed al settimo sono sotto 12-11, per poi allungare fino al suono della sirena, avanti 20-15. Il secondo periodo mette in evidenza la precisione di Lagioia e Tessitore che infilano il canestro avversario con bombe micidiali. Al 5° biancorossi avanti 36-21, al 7° 38-22, mentre al suono della sirena che porta le due formazioni nello spogliatoio, il tabellone segna La Meta Teramo 43-Catanzaro 27. I giallorossi ospiti entrano sul parquet nella ripresa con piglio diverso, approfittando delle disattenzioni difensive teramane. Al 5° si è sul 53-40, al 7° 55-45, all'ultimo mini intervallo 60-49, con Catanzaro che vince il quaro 22-17. L'ultimo periodo vede i biancorossi controllare, anche se alcuni errori di concentrazione, riportano gli ospiti attaccati alla partita. Al 5° 71-55, al 7° 73-62, fino all' 80-73 finale. L'importante era vincere, conquistare due punti fondamentali per la classifica, per prepararsi così nel migliore dei modi alla gara di Domenica prossima, quella casalinga con la Vis Nova Roma.
IL TABELLINO
LA META TERAMO BASKET 1960 (80)
Papa 4, Manente, Gaeta 6, Nolli, Salamina 13, Lucarelli, Lagioia 19, Angelini 7, Tomasello 13, Tessitore 18. All. Bianchi
PLANET BASKET CATANZARO (73)
Artioli 7, Carpanzano 19, Calabretta, Naso, Guadagnola 23, Di Dio 7, Latella, Morici, Medizza 17. All. Pullano
ARBITRI: Santilli di Macerata e Soavi di Cagli
NOTE: Fallo tecnico fischiato nel quarto periodo a Gaudagnola (Catanzaro) e Papa (Teramo).
1° quarto: 20-15; 2° quarto: 23-12; 3° quarto: 17-22; 4° quarto: 20-24. Spettatori 700 circa