La Vis Nova spreca 18 punti di vantaggio e Patti vince in volata

Vis Nova Simply – Sport è Cultura Patti 59-63
(16-10/22-19/14-17/7-17)

Forma: La Simply è reduce da due vittorie consecutive, mentre Patti giunge al match con due sconfitte consecutive alle spalle.

Assenti: Gullo per Patti. Pierangeli e Misino per la Simply.

Quintetti
Vis Nova: Casale, Argenti, Rossetti, Staffieri, Barraco.
Patti: Sidoti, Costantino, Bolletta, Cicivè, Busco.

La Gara: La Simply perde il secondo confronto stagionale con Patti, interrompendo la striscia di vittorie consecutive a due e mettendo in luce la difficoltà nel trovare continuità e feeling con la vittoria in questo campionato. Parte meglio la squadra ospite con un buon gioco sotto le plance, ma la Vis Nova non si lascia intimorire e risponde prontamente con i canestri di Casale e Rossetti, portandosi repentinamente in vantaggio. Una buona difesa permette ai ragazzi di Bongiorno di mantenere il vantaggio, mentre una buona circolazione di palla in fase offensiva dà l’opportunità a tutti i giocatori di entrare in partita; così la formazione romana continua a produrre gioco incrementando notevolmente il divario, che arriva a 18 lunghezze dopo 16′ (32-14). Nel finale del secondo periodo si scuotono gli ospiti, piazzando un parziale di 0-9 che manda le squadre negli spogliatoi con i romani in vantaggio di 9 punti (38-29). Nella ripresa la partita trova un sostanziale equilibrio e il punteggio oscilla tra la doppia cifra e i 6 punti di vantaggio per la Simply. Al termine della terza frazione il tabellone luminoso recita 52-46. L’equilibrio trovato non si rompe fino a 5′ dall’ultima sirena, quando Patti trova due triple consecutive che la riportano a un possesso di distanza dalla Vis Nova, cambiando nettamente l’inerzia della partita. Nel finale i padroni di casa hanno meno lucidità ed energie, tanto da lasciarsi sfumare 18 punti di vantaggio e 2 punti preziosi in chiave playout.

Cronaca: Inizia meglio Patti che trova subito 6 punti sotto le plance, grazie alla spinta di Cicivè che si mette subito in luce. Più lentamente entra in partita anche la Vis Nova con i primi 5 punti firmati Casale, corroborati da una buona circolazione di palla che porta Rossetti alla tripla, valida per il primo vantaggio romano, 8-6. Patti non trova più il fondo della retina, se non a gioco fermo, mentre una buona fase offensiva della squadra di Bongiorno permette ai romani di controllare al meglio il ritmo della partita; infatti al suono della prima sirena il punteggio è 16-10. Al rientro in campo la Vis Nova è con la mente e il corpo sulla partita, costringendo gli avversari a faticare per restare in partita. I gialloblù trovano la doppia cifra di vantaggio dopo 2′ del secondo periodo, grazie a un bel gioco da 4 punti di Staffieri che costringe coach Sidoti alla sospensione. In uscita le parole del coach di Patti non sortiscono l’effetto da lui desiderato, perché Legnini affonda la schiacciata del 30-14 che sembra far uscire dal match i siciliani, a punto tale che i padroni di casa aggiornano il massimo vantaggio a +18, con un 2/2 dalla lunetta di Coronini. Costantino prova a dare una scossa ai suoi con un canestro da tre punti, ma Casale riporta prontamente Patti a 18 punti di distanza dalla Simply. Sul finire del periodo Patti realizza un parziale di 6-0 con un sussulto di Sidoti che costringe Bongiorno alla sospensione. I romani tornano in campo con superficialità e ne approfitta ancora il figlio del coach siciliano che manda le squadre negli spogliatoi sul 38-29, con Patti che ha un parziale aperto di 9-0.
L’inizio del secondo tempo vede i laziali ritrovare tranquillità e gestire con fiducia il vantaggio, facendo circolare fluidamente la palla, pur peccando in fase realizzativa. Dopo 3′ Rossetti regala il nuovo +11 ai suoi con la sua terza tripla della gara, mentre dall’altra parte reagisce un ottimo Sidoti che riporta Patti a contatto con il match, sul 44-37. A metà del terzo periodo Costantino porta i suoi sul -4, ma prima un determinato Coronini con un gioco da tre punti e poi un impavido Rossetti riportano gli avversari sul -9, 49-40. Risponde nuovamente una sempre più stoica Sport è Cultura e questa volta lo fa con il più piccolo, il classe ’98 Mazzullo che prima ruba il pallone e poi lo trasforma in due punti che valgono il nuovo -7. La squadra di Sidoti deve fare i conti ancora una volta con la creatività di Casale che inventa una tripla da 9 metri e fa ritrovare la doppia cifra di vantaggio alla Simply, 52-42 dopo 28′ di gioco. Negli ultimi 2′ del terzo periodo emerge nuovamente Cicivè, fuori per lunghi tratti della gara a causa dei falli commessi, che regala ai suoi il 52-46, punteggio con cui le squadre arrivano al quarto periodo. La partita abbassa notevolmente il suo ritmo, ma Legnini prova a scuotere i suoi compagni e il pubblico con una schiacciata potente, valevole il 54-46. A 6′ dal termine della gara Costantino esce per 5 falli e viene sostituito da Bolletta, gravato di 4 falli, che gioca senza paura e trova la realizzazione dal perimetro che dà fiducia a Sidoti per prendere la stessa scelta, con lo stesso esito, nell’azione seguente: a 4′ dall’ultima sirena Patti è a un possesso dalla Vis Nova e ha dalla sua l’inerzia della gara. Infatti un Sidoti ormai in trance punisce nuovamente la difesa romana con il jumper che vale il 57-56, obbligando Bongiorno alla sospensione per caricare i suoi in vista di un ennesimo finale in volata. Il solito Sidoti completa la rimonta con il canestro del vantaggio siciliano a 1’30”, annullato dalla freddezza di Argenti in lunetta. Risponde ancora Sidoti, seguito da un arbitraggio distratto che nell’azione successiva lascia scorrere il gioco con Casale e Coronini doloranti sul parquet (entrambi urtati da duri colpi degli avversari), permettendo a Bolletta di appoggiare il +3 a 12″ dalla fine. Bongiorno chiama sospensione per costruire la tripla del pareggio che al rientro in campo non arriva. La partita termina nel nervosismo, il tabellone luminoso segna un 59-63 inesorabile e la Vis Nova perde due punti importanti in chiavi playout.

Tabellini:

Vis Nova Simply Roma: Giulio Casale 16 (3/5, 3/7), Tommaso Rossetti 11 (0/1, 3/9), Marco Legnini 9 (3/5, 1/3), Giovanni Coronini 8 (2/4, 0/0), Francesco Argenti 7 (2/4, 0/6), Valerio Staffieri 4 (0/1, 1/2), Giacomo Barraco 2 (0/0, 0/0), Francesco Gori 2 (0/1, 0/0), Federico Casoni 0 (0/0, 0/1), Daniele Fiorucci 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 25 – Rimbalzi: 37 5 + 32 (Tommaso Rossetti 8) – Assist: 4 (Giovanni Coronini 2)

Sport è Cultura Patti: Antonino Sidoti 23 (8/15, 1/7), Luca Bolletta 11 (3/7, 1/4), Patrisio Cicivè 9 (2/6, 0/0), Giorgio Busco 8 (3/7, 0/2), Giuseppe Costantino 6 (3/6, 0/5), Alberto Mazzullo 6 (3/5, 0/1), Enrico Waldner 0 (0/2, 0/0), Gianluca Ettaro 0 (0/0, 0/0), Alessandro Sidoti 0 (0/0, 0/0), Kevin Cusenza 0 (0/0, 0/0), Daro Gullo 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 13 / 16 – Rimbalzi: 31 7 + 24 (Alberto Mazzullo 10) – Assist: 2 (Luca Bolletta, Alberto Mazzullo 1)