"Troppa" Bergamo non dà possibilità ai Knights

"TROPPA" BERGAMO NON DA POSSIBILITA' AI KNIGHTS

Terza giornata di campionato in cui i Knights giocano in anticipo sul campo di Bergamo, già avversaria nel prestagione due volte, con una vittoria a testa, ma entrambe avvenute per la squadra in trasferta.
Bergamo assolutamente lanciata dalle due vittorie nelle prime due gare di campionato, Knights sempre senza Benetti e con qualche acciacco per London e Bianchi, che infatti giocherà solo 2 minuti.

L’inizio gara è favorevole a Bergamo che, dopo l’entrata di Bortolani, va a segno con Taylor, Benvenuti, Sergio e Roderick per il 12-2 dopo 4’ di gioco.
Legnano è poco fluida in attacco, ma al rientro dopo il timeout di Sacco, London segna in semigancio sbloccando la Axpo.
Fattori segna dalla lunga distanza e Ferri fa lo stesso per il 15-7, ma Roderick trascina Bergamo sul 21-9, fino al gioco da tre punti di Bozzetto del 21-12, simile al 23-14 del 10', dopo i liberi di Raffa e l’entrata finale al ferro di Roderick.

London riapre con la tripla e l’appoggio da sotto del 23-19, poi Raffa segna il 25-21, ma Bergamo piazza un nuovo parziale di 8-0 con Roderick, Taylor e Casella che intontisce i Knights.
La risposta di Legnano passa dai liberi di Raffa, tuttavia Bergamo è più concreta in difesa e recupera i palloni che le permettono di andare sul 41-25, mentre i Knights si devono ancora affidare a Raffa dalla lunetta per il 41-27.
Nell’ultimo minuto e mezzo, il libero di Fattori, quelli di Bozzetto e Taylor, fissano il 44-29 della metà gara.

Dopo la pausa lunga, Legnano parte bene con Raffa, Bortolani e il terzo tempo in area di Bozzetto per il 47-35 che fa correre subito Dell’Agnello al minuto di sospensione.
Al rientro la tripla di Bozzetto viene pareggiata da Taylor 50-38 e lo sforzo iniziale legnanese perde di efficacia con i punti di Taylor e Zucca del 54-38
Corti e Bortolani lottano per il 58-44, poi i liberi di Raffa portano i Knights sul 60-47, con il quarto che si chiude sul 62-47, dopo i liberi Fattori.

L’ultimo periodo da poche emozioni, con i Knights che provano a recuperare qualche punto, ma con la Azimut che controlla senza particolari sforzi fino al 69-54 del 35’.
Un sussulto biancorosso a pochi minuti dalla fine della gara potrebbe invertire l’inerzia: un antisportivo e un tecnico a Bergamo sul 73-56 permettono ai Knights i tre liberi di London del 73-59, ma sulle successive azioni Bergamo non da il classico “calcio al secchio di latte” di “Nikoliciana” memoria e chiude la partita vincendo per 79-62.

Una partita decisa più dalle difese che dagli attacchi: quella di Bergamo pronta a collassare in area con tre, quattro giocatori per chiudere ogni canestro facile a Legnano; quella dei Knights ancora troppo slegata e con poca comunicazione che ha lasciato di nuovo più di 70 punti agli avversari, nonostante il tentativo di cambiare ritmo con qualche minuto di zona.
Prossima settimana molto impegnativa con il turno infrasettimanale ad Agrigento e poi la gara casalinga contro l’Orlandina.