200 volte Tommy Marino

Con la gara Remer Treviglio – Eurobasket Roma (valida per la 24a giornata del campionato di Serie A2 Old Wild West 2017/2018), Tommaso Marino raggiungerà le 200 gare disputate in maglia Blu Basket, sinora suddivise tra 110 vittorie e 89 sconfitte. Il suo esordio con Treviglio è datato 26 settembre 2010, in occasione della gara Recanati-Co.Mark (sospesa al 30′ sul 63-61 e poi omologata con lo 0-20 a tavolino per guasto del cronometro), mentre il suo “high score” in maglia biancoblù è di 33 punti e risale al 18 gennaio 2015, in occasione dell’incontro Ferrara-Remer 110-114 (d2ts). Il playmaker senese della contrada di Valdimontone, che ha compiuto 32 anni lo scorso 5 febbraio, in sette stagioni con la Blu Basket 1971, ha prodotto il seguente bottino di punti:
- 2010/2011 38 gare 569 punti m/p 15,0
- 2011/2012 16 gare 222 punti m/p 13,9
- 2013/2014 27 gare 327 punti m/p 12,1
- 2014/2015 33 gare 503 punti m/p 15,2
- 2015/2016 29 gare 411 punti m/p 14,2
- 2016/2017 35 gare 513 punti m/p 14,7
- 2017/2018 21 gare 234 punti m/p 11,1
totale 199 gare 2779 punti m/p 14,0
In 199 gare (alle quali vanno aggiunte 3 presenze a referto, ma senza mettere piede in campo), è andato a segno 194 volte (solo in 5 casi ha chiuso a zero), 108 incontri l’hanno visto chiudere in doppia cifra, ha superato quota venti punti in 36 occasioni e firmato anche due “trentelli”; è stato il miglior realizzatore di squadra in 66 incontri.
Nella storia della Blu Basket 1971, attualmente Marino è ottavo nella graduatoria per presenze (condotta da Enrico Degli Agosti con 367), a poche gare da Davide Reati (settimo con 201) e Johnny Zonca (sesto con 209); per quanto riguarda i marcatori, invece, Tommaso è quinto, dietro a Gamba (4256), Guerci (3409), Gatti (3081) e Mazzotti (2917). Si tratta di giocatori tutti esplosi nelle fila della società trevigliese: per Tommy, quindi, cresciuto nel vivaio della Mens Sana Siena e con esperienze anche a Trapani, Porto Torres, Omegna, Teramo, Ostuni, Forlì e Casalpusterlengo, è un’ulteriore testimonianza del profondo attaccamento alla Blu Basket 1971, contraccambiato pienamente dalla stima e dall’affetto di dirigenza, staff, compagni e tifosi.