Per Crema scontro salvezza ad Olginate

Pallacanestro Crema all'ultima chiamata utile per nutrire speranze di salvezza diretta.

Lo scontro-verità con la Gordon Olginate, in programma sabato sera alle 21.00, dirà moltissimo in questo senso.

La formazione lecchese sopravanza i nostri in classifica di quattro punti, 12 a 8, in virtù della straordinaria vittoria ottenuta domenica scorsa a Padova sul campo della formazione seconda in classifica.

In un palazzetto tradizionalmente caldissimo i rosanero cremaschi dovranno mantenere calma e concentrazione e liberarsi, soprattutto a livello mentale, del ricordo della brutta prova di domenica scorsa nel derby contro la Juvi Cremona.

La NPO Gordon Olginate è squadra priva di stelle di prima grandezza ma solida ed equilibrata, con dieci giocatori in grado di tenere agevolmente il parquet con almeno 10' di permanenza sul campo per partita.

Oltre alla panchina profonda, coach Contigiani può contare su un reparto lunghi ricco di chili e centimetri, ai quali la dirigenza ha appena aggiunto Mirko Gloria, in uscita da Pavia.  

Olginate mette a segno circa 70 punti a partita incassandone 73. La fisicità dei suoi giocatori porta la difesa lacustre ad avere buona capacità di intimidazione nel pitturato, come dimostrano le due stoppate rifilate a gara ed a catturare 39 rimbalzi a partita.

Contro la quart'ultima difesa del torneo l'attacco cremasco deve necessariamente battere un colpo e fornire una prestazione convincente.

La strada per la salvezza passa dalla coesione del gruppo e dalla convinzione di potersela giocare praticamente contro chiunque, come dimostrano diverse buone prestazioni ottenute contro le prime della classe.

Una novità anche in casa Crema, con la rinuncia a Gaetano e l'ingaggio di Davide Liberati.

Il team manager cremasco Matteo Scartabellati:"Dopo la brutta sconfitta subita contro Cremona la squadra è sicuramente chiamata ad una reazione rabbiosa. Anche se i risultati non sono arrivati, le prestazioni con Varese, Padova e Monfalcone son la dimostrazione che la strada imboccata è quella corretta.
L'obiettivo è sempre quello di trovare continuità, cercando di far diventare energia e coraggio due imperativi, aspetti che più di tutti forse son mancati nell'ultima gara.
I ragazzi sanno che si trovano davanti ad una partita che non si può e non si deve sbagliare."