Dole Rimini-Ueb Gesteco Cividale 74-67

Serie A2 Old Wild West, recupero quindicesima giornata
Dole Basket Rimini – Ueb Gesteco Cividale 74-67 (17-18, 37-37, 55-54)
DOLE: Leardini 3, Tomassini 2, Denegri 11, Sankarè, Marini 22, Ogden 14, Pollone 3, Georgescu, Della Chiesa, Simioni 2, Camara 17. All.: Dell’Agnello.
UEB GESTECO: Redivo 10, Ferrari A., Mastellari 15, Rota 3, Pittioni, Marangon 10, Berti 14, Ferrari F. 5, Amici, Freeman 9, Cesana 1. All.: Pillastrini.
Ora la Dole Rimini non si ferma più. E’ un recupero di 15° turno dal sapore dolcissimo: i ragazzi di coach Sandro Dell’Agnello superano al Flaminio la Gesteco Cividale (74-67 il finale) e agganciano il secondo posto di classifica. I biancorossi si impongono al termine di una partita tirata e molto maschia: Rimini osa al massimo fino al +8, la Gesteco risponde di continuo agli assalti. Ma nel momento cruciale, Mark Ogden a 38” dal gong infila una tripla pazzesca in grado di annichilire gli avversari. Rbr in questo mese di dicembre si conferma squadra in salute (nonostante l’assenza del play Robinson) e dall’evidente solidità. Mvp Ogden, che sta facendo svoltare la stagione dei romagnoli, mentre miglior marcatore è l’intramontabile Marini autore di 22 punti. Ora per la Dole arriva il derby: si torna in campo domenica sul parquet dell’Unieuro Forlì.
Quintetto tipo per coach Dell’Agnello con Denegri, Marini, Pollone, Ogden e Camara. Coach Pillastrini risponde con Rota, Mastellari, Marangon, Ferrari e Freeman. Parte forte Rbr con un 5-0, tripla di Marini dall’angolo e Camara. Ma la Gesteco trova subito le contromisure con Mastellari per il 5 pari e la tripla del 5-9 a 6’25. Con statistiche non elevate e molti errori al tiro su entrambi i fronti, il recupero prosegue all’insegna dell’equilibrio: 15 pari con il canestro di Berti. Nel finale di frazione canestro di Marini per il 17-15, poi Marangon chiude al 10’ con Cividale sul +1 (17-18). Rimini incagliata in un 31% al tiro dal campo (3/9 da due, 3/10 da tre), un po’ meglio gli ospiti con il 43%.
La disputa prosegue con Berti per il 17-20. Ma Rimini riporta subito tutto in parità 21-21. Cividale piazza un parziale di 6-0 spinta da Freeman e Redivo (21-27), ma in un amen la Dole risponde con un 5-0 a firma Camara e Marini per il 26-27 con cui coach Pillastrini si rifugia in time out. Gli ospiti tengono nella seconda parte del quarto il naso avanti: 26-32 e 30-34 sempre con Mastellari. Il finale di primo tempo gira però a favore di Rimini: con qualche guizzo di Denegri è 33-34. Rota fa 3/3 dai liberi (33-37) ma in chiusura ancora Denegri più i liberi di Camara consentono di impattare sul 37 pari.
In uscita dagli spogliatoi, la Dole prova a prendere in mano le redini della partita: Camara e Leardini siglano il 41-37. Col trascorrere dei minuti Rbr cerca anche l’allungo: sale in cattedra Marini che segna prima con il 2+1 il 45-41 poi con una piroetta di talento il 49-41 che vale il massimo vantaggio +8. Ma spinta dalla sua infinita esperienza la Gesteco non ci sta, i senatori Freeman (cinque punti in fila) più Redivo riportano tutto in discussione sul 49-48 a 2’31”. 34” più tardi il tabellone del Flaminio torna sul perfetto equilibrio: 50 pari ancora con l’autografo di Redivo. In una serata stortissima al tiro dalla lunga, la Dole si sblocca con la tripla di Ogden per il 53-50. Anche Camara aggiunge due punti al pallottoliere per il 55-52. Ma anche la terza frazione termina con le due squadre ancora incollate 55-54. Rimini fa registrare davvero polveri bagnate da tre: anomalo 19% (5/26) dopo peraltro molti tiri aperti errati.
Nella prima azione dell’ultimo quarto Cividale torna a mettere il naso sopra 55-56 con Redivo. Ma la Dole sistema un po’ la mira al tiro dal perimetro e prosegue a condurre: 58-56 Marini e anche Denegri infila la tripla per il 63-60. Col trascorrere dei minuti il recupero resta tuttavia sempre in discussione: Mastellari insacca il 63 pari. Ogden è scatenato, in contropiede va a schiacciare il 67-63, ma non basta ancora. Berti accorcia sul -2 (67-65). Si gioca sui dettagli: Denegri piazza una tripla di talento per il 70-65. Si entra negli ultimi 3 minuti in un clima di assoluta bagarre: il tiro decisivo lo scocca Mark Ogden quando con 38” sul cronometro va a insaccare la tripla che vale il decisivo 74-67 con cui termina la partita.
Forza Rimini!!!
Foto: Sara Bozzoli






















