Gemini Mestre protagonista all’Open Night FIP Veneto

Festa del basket veneto ieri sera al teatro Comunale di Vicenza. L’Open Night FIP Veneto ha visto sfilare le squadre distintesi per i risultati eccellenti durante la stagione 2024/25, dai più piccoli fino ai tanti protagonisti dell’estate d’oro della palla a spicchi, culminata con la vittoria all’Europeo della nazionale maschile Under 20.
Tra i grandi protagonisti della serata, i ragazzi terribili di coach Ferrari, saliti sul palco per festeggiare ancora una volta la promozione dalla B nazionale alla serie A2 Old Wild West dopo 37 anni.
Applausi scroscianti e grande emozione, soprattutto per gli Eroi di Cento confermati anche per questa stagione in biancorosso: il neocapitano Simone Aromando, Lorenzo Galmarini, Nicola Giordano e Francesco Reggiani.
Le cose belle vanno condivise, ed è per questo che la squadra al completo ha rinunciato al giorno di riposo per rispondere compatta alla chiamata. Un gesto che ha ricevuto il plauso della Federazione.
Essere d’esempio ai giovani talenti è uno dei valori della società biancorossa, arrivata al Teatro Comunale di Vicenza con il presidente Guglielmo Feliziani, il presidente del Consorzio Progetto Mestre e delegato FIP per la provincia di Venezia Filippo Caprioglio, il presidente di Mestre Basket Academy Stefano Giacomazzi e il club manager Martino Gabaldo.
Assenti per motivi familiari ma presenti nel cuore di ogni Grifone, coach Mattia Ferrari e il DS Samuele Marton hanno salutato i presenti con un messaggio che la dice lunga sullo spirito che anima tutta la famiglia biancorossa.
Coach Mattia Ferrari: “Certo, molti pensano che quello che abbiamo fatto sia stata una cosa straordinaria, e non possiamo che esserne contenti. Stasera veniamo premiati per questo e fa un immenso piacere ma io spero - più che essere stata una cosa straordinaria - sia l'inizio di un percorso straordinario. Le vittorie non devono mai essere un punto d'arrivo ma uno stimolo per cercare di migliorarsi di volta in volta, e sono convinto che il Basket Mestre abbia iniziato un percorso che, nel tempo, porterà a costruire qualcosa ancora di più grande e ancora di più bello e tra qualche anno - dovunque saremo - potremo voltarci indietro e dire “io c'ero, ho lavorato per questo e sono fiero di averne fatto parte”. Grazie ancora”
Il DS Samuele Marton: “Ci sono progetti, squadre, sistemi, campionati. Ma poi ci sono “le piazze” storiche! Le piazze rappresentano le epopee sportive, le piazze sono quelle maglie da gioco che tutti conoscono, anche gli avversari. Nelle piazze si è compiuta la storia di questo sport. Le piazze sono libri di racconti di gesta eroiche di indimenticabili eroi. Ho sempre voluto per me, far parte, rimanere ricordato, aver messo la firma sulla gloria. E questo non puoi farlo se non fai parte di un progetto che guarda alla storia e che vuole scrivere il futuro come il Basket Mestre e la sua maglia. Ho lottato, combattuto e soprattutto tenuto duro per aver avuto il privilegio di poter scrivere una pagina importante e da protagonista di questa PIAZZA STORICA che è Mestre. Lo volevo e l’ho raggiunto”.
In chiusura, il saluto del presidente Guglielmo Feliziani: “Sono ovviamente orgoglioso di essere il presidente di questa realtà. Sono tanti anni, ormai, che faccio il presidente del Basket Mestre e passo dopo passo, con dedizione, con applicazione ma anche con molta calma e pazienza abbiamo costruito un percorso importante e siamo arrivati a un livello che fino a pochi anni fa poteva sembrare un sogno. Quindi, questo deve essere anche un bel messaggio a tutti di ragazzi presenti questa sera: credete sempre in voi stessi, perseverate, fate il vostro lavoro con dedizione. Lo sport è una scuola di vita e le soddisfazioni prima o poi arrivano. Grazie”.