Il Comitato 4.0: "Decreto sostegni-bis, risultati importanti ma aspettiamo il testo definitivo". Stanziati 61 mln per rimborso spese sanitarie ed esteso a tutto il 2021 il credito d'imposta

 

Roma, 3 maggio 2021 - “Inizia a circolare la bozza del Dl Sostegni Bis, che conterrebbe le importanti misure che da tempo chiedevamo al Governo. Ma prima di cantare vittoria, aspettiamo il testo definitivo” così dichiara il Comitato 4.0 composto da Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, Umberto Gandini, presidente Lega Basket Seria A, Pietro Basciano, presidente Lega Nazionale Pallacanestro, Massimo Righi, presidente Lega Pallavolo Serie A, Mauro Fabris, presidente Lega Pallavolo Serie A Femminile, Massimo Protani, presidente Lega Basket Femminile.

Nella giornata di oggi, l'Ansa ha reso noto della messa a disposizione di un fondo da 61 milioni di euro per risarcire le societa' sportive, professionistiche e dilettantistiche, dei costi sostenuti per i tamponi, indispensabili a permettere lo svolgimento delle competizioni. Lo prevede la bozza del Dl Sostegni Bis. Dallo studio è emerso che i 20 club di calcio di Serie A hanno speso complessivamente 10 milioni di euro, mentre 1.7 milioni sono stati spesi dalle 16 squadre di basket di Serie A. Sempre per il calcio, è di 6 milioni la cifra che riguarda le 20 formazioni di Serie B e 10 milioni quella delle 60 di Serie C. Ed è stata stimata in 32 milioni di euro la spesa per i campionati dilettanti, di tutti gli sport. La stessa norma incrementa poi di 50 milioni di euro per il 2021 il "Fondo unico per il sostegno delle associazioni sportive e societa' sportive dilettantistiche", in modo da garantire stanziamenti a fondo perduto allo sport di base, cioe' a quelle attivita' che sono rimaste chiuse, come le palestre e le piscine. Il Dl proroga inoltre a tutto il 2021 il credito d'imposta al 50% sulle spese che le imprese fanno per sponsorizzare societa' ed associazioni sportive professionistiche e dilettantistiche che investono nei settori giovanili.

“Lavoriamo da tempo con Governo e Parlamento perché i nostri club possano beneficiare di misure di sostegno. Il decreto così impostato sarebbe una soddisfazione, nonché un segnale nella direzione di considerare quello sportivo un comparto economico a tutti gli effetti, che come gli altri ha subito i duri colpi della pandemia” concludono i presidenti del Comitato 4.0.