Impresa UEB Gesteco Cividale: la capolista VL Pesaro va ko (68-79)

La UEB Gesteco scendeva alla Vitfrigo Arena di Pesaro per cercare di fare lo sgambetto alla capolista e continuare la striscia vincente aperta da 3 successi consecutivi e dare concretezza all'inseguimento dei posti che garantiscono l'ingresso alle final four di Coppa Italia. L'impresa riesce a Cividale con una gara praticamente perfetta e condotta avanti dall'inizio alla fine, limitando con una grande difesa sia il centro lituano Miniotas che le “bocche da fuoco” avversarie, costrette ad una domenica di “magra”. Sul lato offensivo da sottolineare la prova di Mastellari, autore di 20 punti, 7/10 dal campo, 6 rimbalzi e 4 assist a cui si somma l'abituale solida prestazione di Freeman (16 punti e 10 rimbalzi) e quella di Francesco Ferrari con 15 punti, che assieme a tutti i compagni hanno compensato la prestazione dai minuti centellinati di Redivo, ancora condizionato fisicamente dai postumi dell'infortunio alla spalla.
In avvio Pillastrini sceglie Rota, Mastellari, Marangon, Francesco Ferrari e Freeman mentre Spiro Leka risponde con Tambone, Virginio, Maretto, Bucarelli e Miniotas per una bella partenza di Cividale che si porta subito sul 2-8 a 7'50" grazie a due triple di Mastellari e un'incursione di Francesco Ferrari; la capolista però ritrova subito la parità (8-8) con un gioco da tre punti di Miniotas, perchè a seguire i gialloblù non riescono più a forzare la difesa pesarese. Il match poi s'incanala sul filo di un grande equilibrio, con il punteggio sul 15-15 a 3'45" dalla prima sirena, quando si assiste ad un parziale di 0-6 che porta la Gesteco sul 15-21 e consente alle Eagles di chiudere avanti 19-23 alla prima sosta. Fino a qui tra i gialloblù molto attivo Mastellari che ha già a referto 8 punti con il 100% dal campo e 2 assist.
Alla ripresa del gioco la difesa pesarese si fa più serrata, mentre i ducali concedono diversi extrapossessi ed i padroni di casa si rifanno sotto sul 24-25 a 8'20", ma la Gesteco non si disunisce e ritorna avanti di 5 lunghezze (25-29) dopo una bella iniziativa di Rota e Ferrari. La Vuelle si costruisce parecchi tiri aperti, ma pecca in precisione (3/18 dall'arco sin qui) e nonostante Cividale sia andata sollecitamente in bonus il tabellone dice ancora 28-31 quando mancano 3'18" dall'intervallo lungo a cui si perviene infine sul 31-41, perché i gialloblù puniscono dall'arco con Francesco Ferrari e Amici, capitalizzando così il deficitario 3/20 dai 6.75 con cui Pesaro va al riposo.
Il terzo periodo vede i padroni di casa subito dimezzare lo svantaggio alzando l'intensità difensiva (36-41) ma Mastellari e Francesco Ferrari bombardano ancora dall'arco e mandano la Gesteco di nuovo sul +9 (38-47) per poi toccare anche il +12 con una tripla di Marangon e poi respingendo i tentativi della Vuelle di rimontare il passivo. Cesana, sempre dai 6.75 segna il 49-59 a 1'50" e mantiene il margine a favore dei ducali, però poi forza due conclusioni consecutive in attacco nei successivi possessi e si va all'ultima sosta con il tabellone fermo sul 51-60. Fino a qui la difesa ducale ha costretto i padroni di casa a percentuali insolitamente basse e nel contempo ha proposto soluzioni offensive variegate con buona precisione sia nel pitturato che dall'arco.
L'inizio dell'ultimo periodo però vede la Vuelle in due minuti piazzare un parziale di 7-0 e gestire anche il possesso del possibile pareggio; Freeman ben servito da Redivo sblocca il punteggio per Cividale e dà il +5 e poi Mastellari con un piazzato fissa il 57-64, perché Pesaro non trova alternative al tiro dall'arco che stasera va a singhiozzo. A metà tempo un botta e risposta Redivo-Tambone dai 6.75 mantiene invariate le distanze (62-67) e così ci si avvia ad un finale che si preannuncia infuocato. Una tripla di Felder dopo una palla persa malamente persa dal duo Redivo-Mastellari riporta Pesaro a - 2 (63-65) ma poi una tripla di Rota e un canestro nel pitturato da Freeman fissano il 63-70 con la panchina pesarese che chiama minuto a 1'20" dalla fine. La tripla di Mastellari chiude la contesa dando il + 9 a Cividale a 14". La sirena finale suona sul 68-79, dopo l'ennesimo canestro del numero 8 ducale.
Vittoria meritata sul campo della capolista, che spinge Cividale sempre più in avanti in classifica, in piena zona play-off.
Victoria Libertas Pesaro - UEB Gesteco Cividale 68-79 (19-23, 12-18, 20-19, 17-19)
Victoria Libertas Pesaro: Matteo Tambone 19 (2/6, 5/11), Regimantas Miniotas 15 (6/8, 0/2), Alessandro Bertini 11 (2/3, 2/10), Octavio Maretto 10 (1/2, 2/5), Kay Felder 6 (0/4, 2/2), Quirino De laurentiis 4 (2/4, 0/1), Lorenzo Bucarelli 3 (1/3, 0/4), Nicolo Virginio 0 (0/1, 0/4), Stefano Trucchetti 0 (0/0, 0/1), Eduardo Sakine yassine 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 10 - Rimbalzi: 37 12 + 25 (Regimantas Miniotas 11) - Assist: 19 (Octavio Maretto, Kay Felder 5)
UEB Gesteco Cividale: Martino Mastellari 20 (3/5, 4/5), Deshawn Freeman 16 (8/12, 0/1), Francesco Ferrari 15 (3/7, 3/4), Luca Cesana 7 (2/3, 1/3), Eugenio Rota 5 (1/5, 1/4), Leonardo Marangon 5 (0/1, 1/2), Lucio Redivo 5 (1/2, 1/2), Matteo Berti 3 (1/2, 0/0), Alessandro Amici 3 (0/1, 1/1), Matteo Natali 0 (0/0, 0/0), Alessandro Ferrari 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 5 / 9 - Rimbalzi: 40 5 + 35 (Deshawn Freeman 10) - Assist: 19 (Martino Mastellari, Eugenio Rota, Lucio Redivo 4)
Crediti: Mattia D'Antoni





















