LA UEB GESTECO INSEGUE, MA CEDE CONTRO RUVO (80-91)

Alla vigilia per la Gesteco l'impegno contro il fanalino di coda Ruvo di Puglia era quello di dare seguito all'importante successo esterno a casa di una Unieuro Forlì in piena crisi e riprendere quota nella classifica generale. La classica partita “trappola” da affrontare con la massima concentrazione, anche in ragione del prolungarsi dell'assenza di Francesco Ferrari, tenuto a riposo per guarire al meglio dal guaio muscolare occorso durante la partita casalinga contro la Sebastiani Rieti.

In avvio, dopo che il Presidente Micalich ha premiato Lucio Redivo per le sue “prime” 100 partite in maglia gialloblù, Pillastrini si affida a Redivo, Cesana, Marangon, Alessandro Ferrari e Berti mentre il suo collega Rajola opta per Reale, Moody, Jerkovic, Borra e Brooks con una partenza che vede Cividale puntare in attacco sull'asse Redivo - Berti  ma i pugliesi andare avanti 6-14 a 6'31" sfruttando un approccio con poca energia difensiva dei gialloblù che costringe il coach ducale a chiamare i suoi per un minuto di sospensione e riordinare le idee. Sul 9-14 Rocak dà il cambio a Berti e Amici a Ferrari ma igli ospiti sono decisamente più “in palla” e puniscono a ripetizione dall'arco per un tabellone che segna 16-30 a 1'45" dalla prima sirena dopo l'ennesima tripla di Brooks. Si va alla prima sosta sul 21-30, con Rota che prima riduce lo scarto con una tripla e poi fallisce la successiva del possibile meno 6.

Alla ripresa del gioco Musso infila subito la “bomba” del + 12 e poi Laquintana in penetrazione allunga ancora di nuovo sul + 14 (23-37) con Cividale che continua ad essere in grande difficoltà nel chiudere gli spazi alle incursioni dei pugliesi e in avanti non riesce a creare tiri aperti; Ruvo però raggiunge sollecitamente il bonus e la Gesteco con Rocak protagonista sotto canestro nel guadagnare tiri dalla lunetta e conclusioni sottomisura accorcia il divario a - 10 (27-37) a 6'57" dall'intervallo lungo, ma poi non concretizza i successivi possessi per ridurre ancora il gap. Ci sarebbe la possibilità di tornare sul - 4, ma l'ex Nikolic, punisce due volte di fila dall'arco e così Cividale ripiomba sul 31-44 a 3'50 dal riposo a cui si perviene infine con il tabellone che dice 40-51, dopo che Cividale si era portata sul 40-44, prima di subire due triple consecutive a Moody nel finale di tempo.

A fare la differenza, dopo che Cividale aveva ritrovato solidità difensiva e un Rocak capace di infilare 17 punti nella retina pugliese, è stata la precisione dall'arco di Ruvo che rientra negli spogliatoi con un eloquente 11/19 rispetto al deficitario 3/11 dei padroni di casa, oltre che il 22-19 nel computo dei rimbalzi, sempre a a favore della Crifo Wines.  

I gialloblù si ripresentano con Redivo, Marangon, Cesana, Ferrari e Rocak e cercano subito di rientrare nel match sfruttando la buona vena di Rocak nell'aerea pugliese, ma Moody continua ad essere un rebus senza soluzione per la difesa locale e Ruvo, affidandosi all'americano mantiene il margine sul + 12 (46-58) a 7'08". La Gesteco non demorde e alzando l'intensità della difesa, affidandosi a Lucio Redivo nelle conclusioni si riporta con pazienza sul 56-60 a 4'16" dalla penultima sirena, fallendo poi  il possesso del possibile -1; i ragazzi di Pillastrini non riescono ad avere continuità e subiscono ancora il ritorno di Ruvo che sfrutta subito l'improvviso black-out difensivo per ritornare avanti di 8 lunghezze (56-64) a 2'50" e chiudere infine sopra all'ultima sosta 65-68, perché un altro strappo dei gialloblù con 4 punti consecutivi di Amici mantiene aperte le sorti del match. 

E' una bomba di uno scatenato Amici in avvio di ultima frazione a ridare la parità sul 68-68 coronando il lungo inseguimento, ma poi i gialloblù accusano nuove amnesie difensive e forzano le conclusioni in attacco, subendo un parziale che li rimanda prima a - 6 (68-74) a 7'01" e poi a - 9 dopo una tripla di Nikolic ed il successivo quinto fallo di Berti a metà frazione, che indirizza definitivamente il match a favore dei pugliesi. 

 

UEB Gesteco Cividale - Crifo Wines Ruvo di Puglia 80-91 (21-30, 19-21, 25-17, 15-23)

UEB Gesteco Cividale: Toni RoČak 27 (8/14, 1/4), Lucio Redivo 15 (4/7, 2/7), Leonardo Marangon 10 (2/6, 1/2), Alessandro Amici 8 (2/4, 1/2), Eugenio Rota 7 (1/3, 1/2), Martino Mastellari 5 (0/0, 1/5), Matteo Berti 4 (2/7, 0/0), Alessandro Ferrari 2 (1/2, 0/1), Luca Cesana 2 (0/2, 0/0), Francesco Ferrari 0 (0/0, 0/0), Gabriele Calò 0 (0/0, 0/0), Giacomo Brizzi 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 19 / 27 - Rimbalzi: 37 14 + 23 (Toni RoČak 12) - Assist: 15 (Eugenio Rota 6)

Crifo Wines Ruvo di Puglia: Aanen Moody 26 (4/7, 6/10), Jacopo Borra 14 (7/8, 0/0), Aleksa Nikolic 13 (3/5, 2/2), Pierre Brooks ii 9 (0/5, 3/5), Mihajlo Jerkovic 6 (3/6, 0/1), Micheal Anumba 5 (1/1, 0/1), Scott Ulaneo 5 (2/3, 0/0), Bernardo Musso 5 (1/1, 1/2), Thomas Reale 4 (0/2, 1/2), Tommaso Laquintana 4 (1/1, 0/1)

Tiri liberi: 8 / 15 - Rimbalzi: 35 7 + 28 (Jacopo Borra 9) - Assist: 20 (Aanen Moody 5)

Arbitri: Enrico Bartoli di Trieste, Alberto Perrocco di Ponzano Veneto (TV) e Michele Biondi di Trento

Spettatori 2.486

Crediti: Mattia D'Antoni