La Givova Scafati batte un'indomita Ferrara, domani finale della Supercoppa di A2 contro Forlì

La Givova Scafati supera un'ottima Top Secret Ferrara nella seconda semifinale della Supercoppa di Serie A2 alla Milwaukee Dinelli Arena di Cento. Gara equilibrata per tutto il suo andamento, con Ferrara capace di resistere alla Givova nonostante le assenze dei due statunitensi Pacher e Hasbrouck, e con Vencato uscito nei primi minuti. Nel finale il talento di Thomas, Culpepper e Musso ha dato il break decisivo alla Givova, che sfiderà domani in finale alle 18.15 l'Unieuro Forlì.

Ottimo inizio di Thomas per Scafati, Ferrara ha subito due falli da Fantoni (12-6 al 4°). Un positivo Baldassarre e Vencato tengono in equilibrio la partita (16-12 al 7°). Nel finale di quarto la Givova mantiene qualche lunghezza di vantaggio con Cucci e Musso, Ferrara ha buone cose da Zampini e Filoni. +5 Scafati alla prima pausa (22-17).

Avvio di secondo periodo con molti errori e pochi canestri, cinque punti in fila di Musso danno il +7 alla Givova (27-20 al 14°), ma Ferrara si riporta a -2 con Panni e una tripla di Baldassarre (27-25 al 16°). Ancora Baldassarre e Zampini spingono il sorpasso della Top Secret (29-31 al 18°), subito rintuzzato da Benvenuti e Rossato (33-31 Scafati all'intervallo lungo).

Thomas e Benvenuti firmano subito sei punti per il +8 Givova (39-31 al 22°), ma Ferrara è sempre in partita, e a metà quarto riesce prima a riportarsi in parità con Ebeling, Fantoni e Filoni (45-45 al 27°), poi ad allungare con un ottimo Zampini e Baldassarre (47-52 al 29°). E' +4 per la Top Secret alla fine del terzo periodo (50-54).

Ad inizio ultimo quarto arriva il +6 per Ferrara, con Baldassarre e Fantoni (53-59 al 33°), ma Scafati reagisce con Musso e Sergio, riportando la parità a quota 59 al 34°. Finale punto a punto, Ebeling con una tripla riporta in parità la Top Secret (65-65 al 38°), prima che Scafati vada a +4 con una pazzesca tripla di Charles Thomas a un minuto dal termine (69-65 al 39°). E' il canestro decisivo, la Top Secret non riesce più a reagire e arriva la finale per Scafati. 

Alex Finelli, coach Scafati - "Complimenti a Ferrara, che era senza i due Usa ed era in reale emergenza, anche considerando l'infortunio di Vencato. Meriti a loro per come hanno interpretato la partita, con tanti giovani di talento, per noi qualche alto e basso, però ci portiamo a casa la vittoria e sono contento per l'inserimento di Culpepper, che è reduce da un infortunio, ed ha avuto un ottimo atteggiamento oggi".

Tommaso Marino, playmaker Scafati - "Siamo molto contenti della vittoria, personalmente è la mia prima finale, ci sono arrivato a 34 anni di età. Non è stata la nostra miglior partita, sappiamo bene di dover crescere molto, ma ci portiamo a casa la vittoria. Abbiamo fatto errori ma anche tante cose buone, sennò non saremmo arrivati qui. Ora ci godiamo la finale e vediamo di giocarcela al meglio domani".

Spiro Leka, coach Ferrara - "Eravamo malconci, dopo l'infortunio di Vencato in completa emergenza. Devo ringraziare i ragazzi, affrontare partite di questo genere fa crescere molto. Abbiamo provato al meglio le nostre cose, è stata un'esperienza importante per il nostro percorso di crescita. I miei ragazzi devono bruciare le tappe, non sono tenero con loro e non devono essere contenti, si poteva far meglio. Ora speriamo di recuperare al meglio gli infortunati per l'inizio di campionato a Forlì".

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