La Vis Nova ruggisce, si va alla terza contro la Stella

Stella Azzurra Roma – Simply Vis Nova Roma 51-62
(10-10, 20-12, 10-17, 11-23)

In un’Arena Altero Felici gremita di tifosi e personaggi del basket romano la Vis Nova conquista gara 2 playout contro la Stella Azzurra, vincendo 51-62 e riportando la serie all’Honey per la sfida decisiva (sabato ore 18.30), quella da dentro o fuori, valida per la salvezza. Dopo un primo tempo con bruttissime percentuali al tiro la squadra di Bongiorno trova la giusta confidenza col canestro, costruita azione dopo azione dall’intensità difensiva che è andata sempre in crescendo. Al termine dei 40′ di battaglia la Simply ha la meglio grazie alla voglia e alla coesione del collettivo, all’interno del quale ogni giocatore ha contribuito con la giusta determinazione per portare a casa il risultato.

Cronaca: Partenza nervosa per entrambe le squadre, incapaci di trovare il fondo della retina per 2’30”. Casale porta in vantaggio i suoi con un canestro e fallo, ma la Stella è presente a se stessa e gestisce il ritmo partita con tranquillità. L’astinenza con il canestro diventa da subito il filo conduttore della gara, a punto tale che dopo 6′ il punteggio è 3-2. L’importanza della posta in palio genera duri contatti fisici e le compagini trovano punti quasi esclusivamente a gioco fermo. Negli ultimi 2′ della frazione si sbloccano le squadre: la Vis Nova,con l’ingresso di Coronini e Gori, ha maggiore fluidità in attacco e arriva a quota 10, pareggiata prontamente da un gioco da 3 punti di Gloria. Così, sulla perfetta parità a quota 10, si chiude il primo periodo.
All’inizio del secondo quarto la Stella prende in mano la partita, piazzando un break di 5-0 e costringendo Bongiorno alla sospensione. I padroni di casa sembrano controllare il ritmo della gara, ma un tecnico a D’Arcangeli interrompe il momento positivo degli stellini e un donchisciottesco Coronini porta l’inerzia tutta dalla parte della Simply che rientra 17-16 (parziale 0-6) e induce il coach di casa alla sospensione, con 4′ che separano le squadre dall’intervallo lungo. In uscita i biancostellati rispondono sul campo alle parole motivazionali del coach, riportandosi sul +6, 22-16, mentre le percentuali dal campo della Simply si abbassano drasticamente. La Vis Nova sembra aver perso la bussola in attacco e ne approfittano gli avversari che trovano da dietro l’arco dei tre punti la confidenza mancata in precedenza, chiudendo il secondo periodo in vantaggio 30-22.

L’inizio del secondo tempo sente il ruggito del leone che, con uno 0-5 di parziale firmato Staffieri, si porta a un possesso di distanza dagli avversari. Il time-out di D’Arcangeli non interrompe il momento positivo dei ragazzi di via Boiardo che trovano il vantaggio con un Barraco grintoso e deciso. 30-33 dopo 24′, con un 11-0 di parziale Simply. I padroni di casa hanno molta energia e riescono a recuperare la lucidità, trovando ottime giocate collettive e tornando in vantaggio 40-37, mentre la squadra di Bongiorno perde confidenza col canestro, ma resta a stretto contatto con i padroni di casa grazie alle giocate di Casale; così all’inizio dell’ultimo periodo il punteggio è 40-39.
L’inizio del quarto periodo è tutto della squadra di Bongiorno che, prima con Barraco e poi con Rossetti, piazza uno 0-5 di parziale che vale il +4 Vis, 40-44. Barraco (doppia doppia al termine, con 16 punti e 12 rimbalzi) conferma il momento positivo realizzando il 41-46 e D’Arcangeli chiama sospensione, non vedendo la sua squadra focalizzata sul momento della partita. In uscita i liberi di Provenzani riportano i padroni di casa a un possesso dalla Simply, 46-43. La voglia e la determinazione della Vis Nova legano il cuore gialloblù intorno a un giavellotto, lanciandolo oltre l’ostacolo della fatica e della pressione psicologica, giungendo a 2′ dalla fine in vantaggio 51-55 grazie a una tripla di Casale accompagnata sul fondo della retina dal tabellone e a un canestro stoico di Staffieri. La Stella è dura a morire, ma non trova più la via del canestro, così Coronini mette il punto esclamativo sulla gara con 1′ da giocare. La squadra di Bongiorno gestisce il vantaggio nell’ultimo minuto di gioco, vincendo la partita 51-62 e portando la Serie a gara 3.

Stella Azzurra Roma: Emanuele Trapani 13 (2/6, 2/4), Mirko Gloria 13 (5/9, 0/0), Vincenzo Provenzani 9 (1/1, 1/2), Todor Radonjic 8 (2/6, 1/3), Lazar Nikolic 2 (1/4, 0/5), Giovanni Ianelli 2 (0/3, 0/0), Joseph Mobio 2 (1/2, 0/0), Mattia Palumbo 2 (1/4, 0/2), Andrea Antonaci 0 (0/1, 0/0), Djordje Pazin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 25 – Rimbalzi: 28 5 + 23 (Todor Radonjic 7) – Assist: 5 (Todor Radonjic 2)

Simply Vis Nova Roma: Giacomo Barraco 16 (7/11, 0/0), Giulio Casale 12 (2/5, 1/5), Giovanni Coronini 11 (0/2, 3/4), Valerio Staffieri 10 (3/3, 1/5), Tommaso Rossetti 5 (0/1, 1/2), Francesco Argenti 3 (0/1, 1/4), Marco Legnini 2 (1/3, 0/1), Federico Casoni 2 (1/1, 0/1), Francesco Gori 1 (0/3, 0/0), Tommaso Misino 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 20 – Rimbalzi: 37 8 + 29 (Giacomo Barraco 12) – Assist: 10 (Giulio Casale 5)