Legnano Knights straripanti, Orlandina menomata

Ennesimo turno infrasettimanale per i Knights che, al PalaBorsani riempito da più di 1000 spettatori anche grazie alla presentazione di ABA maschile e femminile all’intervallo, ospita la Infodrive Capo d’Orlando dell’ex Luca Antonietti, priva dell’altro ex Matteo Palermo, di Gatti e Jasiatis.

La partita si mette subito bene per Legnano che va a segno con capitan Quarisa e prende subito il largo con le triple di Mastroianni e i punti di Raivio che fanno arrivare in fretta il punteggio sul 14-2.
Capo d’Orlando, fatica tremendamente a fare canestro e solo con Furin trova i punti che la sbloccano relativamente; dall’altra parte Legnano non si ferma e soprattutto Raivio ispiratissimo firma il 20-5, che mette Piazza nelle condizioni di iniziare a ruotare i suoi giocatori.
Agostini risponde subito presente e sono tutti suoi i punti che fissano il 28-7 della fine del primo quarto.

Con una gara già così indirizzata, Legnano non fatica a tenere il ritmo anche all’inizio del secondo periodo; l’Orlandina ha qualche spunto da Furin e Barattini, ma purtroppo deve cedere ancora un pezzo, con Antonietti che lascia il campo per un problema respiratorio subito risolto, ma che lo costringerà in panchina per il resto della gara.
La SAE Scientifica continua a segnare con delle percentuali davvero lussuose e, con i tiri pesanti di Mastroianni, Fernandez e Sodero prende il largo sul 50-17 del 17’ che sarà il massimo vantaggio della partita.
Il quarto poi si chiuderà 53-27 per Legnano.

Alla ripresa c’è un inevitabile calo di tensione; i Knights fanno qualche errore di troppo, ma Capo d’Orlando non riesce ad approfittarne, manifestando una visibile stanchezza dovuta alle grandi assenze.
Coach Piazza ruota largamente tutti i Knights e si prende il lusso di poter gestire le forze, soprattutto di Sodero e Raivio alla quarta di cinque partite in 15 giorni.
Anche il terzo periodo vede Legnano avanti comodamente per 71-43.

L’ultimo periodo si gioca solo per gli almanacchi statistici. La SAE Scientifica gestisce ritmo, forze e risultato, con Capo d’Orlando che trova la via del canestro soprattutto con Cecchinato e Fresno, ma che non riesce mai ad impensierire i Knights, che negli ultimi minuti mettono in campo anche i giovani Lavelli, Consolandi e Colombo.
Dopo 40' il tabellone del PalaBorsani segna il punteggio di 86-63

Una partita che Legnano ha condotto dal primo all’ultimo minuto senza tentennamenti, anche se c’è da segnalare la condizione precaria di Capo d’Orlando con un roster, in questo momento, decimato dagli infortuni.
Legnano chiuderà questo tour de force con la gara di domenica pomeriggio a Fiorenzuola.