Marcello Ghizzinardi: “Omegna, sette vittorie in fila e primato. Ora una settimana-chiave per la stagione”

- Coach Marcello Ghizzinardi, la sua Paffoni è in testa al girone A di Serie B Old Wild West con una striscia aperta di sette vittorie consecutive. Quali sono i principali fattori alla base di questa serie positiva?
- Avevamo già ottenuto risultati positivi a inizio stagione, ma ora stiamo aumentando la conoscenza reciproca tra i giocatori ed i buoni risultati ne sono la conseguenza. Quest’anno la squadra è completamente nuova, a parte Arrigoni unico confermato dalla passata stagione, e ci è voluto un fisiologico periodo di ambientamento.

Quali sono i principali criteri tecnici alla base della sua squadra? Che tipo di pallacanestro avevate in mente in fase di costruzione del roster?
- Volevamo una squadra più brillante ed offensiva rispetto all’anno scorso, capace di giocare una pallacanestro più di corsa e meno controllata rispetto all’anno scorso. Abbiamo acquisito giocatori adatti a quest’idea di basket, con un pivot come Balanzoni che ama giocare in mezza transizione. Senza però perdere di vista la difesa, punto di forza degli ultimi due anni, e infatti anche quest’anno siamo la miglior difesa del girone, al pari di Firenze. Gli infortuni di alcuni giocatori, come Donadoni, sostituito da Scali, ci hanno rallentato un po’ i processi, ma ci stiamo conoscendo in questi mesi e questo ci porta a migliorare.

- Con il primo posto nell’andata nel girone A è arrivata anche la qualificazione alla Coppa Italia LNP, dove vi presenterete da detentori del trofeo. A distanza di quasi un anno, che valore avete dato alla vittoria di Jesi e come vi presenterete quest’anno all’evento?
- Ovviamente abbiamo un eccellente ricordo della vittoria dell’anno scorso e l’obiettivo è cercare di ripetersi. Paradossalmente gli avversari saranno gli stessi, a iniziare da Pescara, squadra solida, contro la quale non sarà facile ripetersi. Poi avremmo una tra San Severo e Firenze, come lo scorso anno, ma dobbiamo prima concentrarci su Pescara.

- Che obiettivi vi eravate posti a inizio stagione ad Omegna?
- L’anno scorso è stata un’annata molto positiva, abbiamo vinto la Coppa Italia, vinto 25 gare su 30 in stagione regolare. Siamo stati un pochino sfortunati alla fine per i tanti problemi fisici, che ci sono costati qualcosa nei playoff. In estate si è cercato di capire come ripetersi, con l’obiettivo di migliorare nella fase calda della stagione e limare alcune situazioni.

- Com’è il livello nel girone A? Quali sono le squadre che l’hanno maggiormente colpita e che potranno recitare un ruolo da protagonista fino in fondo?
Dopo 17 giornate direi che la classifica non parla a caso, abbiamo subito due sconfitte quest’anno, ad Alba, all’ultimo tiro, e a Firenze, dove effettivamente siamo stati messi in difficoltà. Ad esempio le due vittorie con San Miniato sono state molto sofferte, se abbiamo preso fiducia ed ora siamo in Coppa Italia è stata fondamentale la vittoria esterna sul loro campo alla seconda giornata di andata. Anche Piombino è squadra molto agguerrita.

- Uno sguardo agli altri gironi: quali sono le squadre maggiormente competitive, in grado di puntare alla promozione ed è possibile fare un confronto con lo scorso anno?
- Rispetto all’anno scorso non ci sono più squadre come Cento e Bakery Piacenza che effettivamente erano molto ben strutturate, ma direi che il livello si è mantenuto alto. Anche questa stagione c’è una decina di squadre che può ambire al salto di categoria: nei gironi meridionali ad esempio San Severo, confermatasi su alti livelli, Salerno che è più convinta dello scorso anno, Caserta, Palestrina. Nei playoff ci incroceremo subito con il girone B, con Cesena, Orzinuovi, Urania Milano, aldilà della classifica un po’ difficoltosa, la sorpresa Faenza, che potranno dire la loro.

- Ora per voi una settimana-chiave: derby in trasferta ad Oleggio, scontro al vertice con Firenze e altro derby a Borgosesia. Come vi state preparando a questa serie di incontri?
- All’andata abbiamo pagato a Firenze, subendo una sconfitta piuttosto netta anche a causa dell’infortunio di Cantone e con Samoggia che era appena rientrato: ora speriamo di essere più pronti dal punto di vista fisico. Sarà una settimana impegnativa, decisiva per la nostra regular season.

 

Guido Cappella
Area Comunicazione LNP