Passo falso in quel di San Severo

Chieti regge per trenta minuti e poi è costretta ad arrendersi alla compagine pugliese: ad uno strepitoso Sabin, vero e proprio mattatore di serata con 38 punti, prova a rispondere capitan Meluzzi (19 punti).

 

In avvio di gara Chieti attacca bene lo spazio conquistando diversi tiri liberi, San Severo però dimostra buona fluidità in attacco e risponde colpo su colpo (4-5 a 08:16 dal primo mini break). I teatini perdono qualche palla di troppo in fase offensiva, con Piccoli che è lesto a recuperare palloni e a correre e a far correre la sua squadra in transizione (9-5 07:03). La mano dei biancorossi a cronometro fermo si inceppa, San Severo fa la voce grossa a rimbalzo e a 06:22 dal termine del primo quarto, coach Maffezzoli chiama timeout (11-5). Chieti esce galvanizzata dal minuto di sospensione e piazza un importante parziale di 0-8 grazie alle bombe di Meluzzi e al giro in lunetta di Woldetensae: ora è coach Bechi a chiedere il minuto di sospensione(11-13).
La gara continua ad essere vibrante, con Sabin che si accende dalla lunga distanza e con Chieti che va a segno con Jackson (19-18 a 04:03 da fine primo periodo). La Lux continua a macinare buon gioco e stringe le maglie in difesa, nonostante conceda molti rimbalzi in attacco: il canestro di Pepper fa attestare il risultato sul 23-26 dopo 10 minuti di gioco.

 

Chieti riparte bene e prova la fuga (26-32 a 07:40 dalla pausa lunga) ma un antisportivo fischiato dopo l’ennesima palla persa da parte dei teatini porta il match in parità a 06:38 dal secondo break (32-32).
Chieti continua a far fatica in attacco e coach Maffezzoli chiede un minuto di sospensione (34-32 a 04:40 da fine quarto).
Graziani interrompe il parziale di 12-0 dei padroni di casa ma Tortù dalla lunetta è implacabile (42-34 a 03:13 da fine periodo).
La Lux non demorde e le bombe in fila di Lips e Meluzzi costringono coach Bechi al timeout (42-40 a 02:30 dall’intervallo lungo).
San Severo è brava a contenere i tentativi di rinomata dei biancorossi e, con i tiri liberi di Sabin, il match giunge al break lungo sul 49-42.

Chieti prova a ricucire il gap ma San Severo risponde colpo su colpo e, dopo poco meno di 3 minuti di gioco, il risultato è di 53-46.
I padroni di casa toccano la doppia cifra di vantaggio, Chieti prova a reagire piazzando un parziale di 0-4 subito rintuzzato dai padroni di casa (60-50 a 04:29 da fine quarto).
I biancorossi continuano a lottare con grande orgoglio e, grazie a due triple di un sontuoso capitan Meluzzi e agli 1/2 in lunetta di Bartoli e Tsetserukou, si riportano ad un possesso di svantaggio, costringendo coach Bechi al timeout a 02:28 dall’ultimo mini break (60-58).
Chieti continua a stringere le maglie in difesa, San Severo si affida ad un Sabin in formato super e, grazie alla tripla dell’atleta a stelle e strisce a fil di sirena, al trentesimo il punteggio è di 65-61 per i padroni di casa.

San Severo riparte bene con la tripla di Serpilli, Jackson risponde a cronometro fermo, ma i padroni di casa dimostrano di averne di più, raggiungendo nuovamente la doppia cifra di vantaggio (73-63 a 05:49 dal termine del match).
Dopo una sosta così lunga dal campo da gioco entrambe le squadre sembrano risentirne e, a seguito di una fase piena errori da ambo le parti, coach Maffezzoli chiama timeout a 04:41 dalla fine della contesa (73-63).
Moretti sblocca la gara, Jackson risponde ma, sull’ennesima tripla di Sabin, il coach biancorosso chiede nuovamente il minuto di sospensione (78-65 a 03:21 dal termine della sfida).
Chieti mette i remi in barca, San Severo continua a giocare e ad aumentare il proprio vantaggio: con soli 6 punti in 10 minuti, Chieti si arrende e San Severo conquista un’importante vittoria in ottica final eight: al quarantesimo il risultato si attesta su un rotondo 88-67 per i padroni di casa.

 

Allianz Pazienza Sansevero 88: Tortù 12, Moretti 11, Miale NE, Petrushevski 1, Pepper 8, Berra NE, Piccoli 6, Sabin 36, Sabatino 0, Serpilli 10, Bertini 2, De Gregori 2.
 

Lux Chieti Basket 1974 67: Woldetensae 6, Tsetserukou 4, Bartoli 9, Cocciaretto NE, Lips 8, Dincic 4, Jackson 11, Meluzzi 19, Graziani 2, Amici 4.

 

Federico Ionata – Staff Comunicazione Lux Chieti Basket 1974