RBR e Pistoia Basket unite nel fair play. Rimini devolverà l'incasso dei tifosi ospiti ai familiari di Raffale Marianella

“Io tifo positivo”, il progetto fortemente voluto in tandem su proposta del title sponsor di RBR Rimini, Dole, nella persona di Giusto Curti e da Rbr rappresentata in prima linea dal suo presidente Paolo Maggioli, si arricchisce di una nuova e significativa pagina che sa di inno al fair play e alla correttezza sportiva. Rinascita Basket Rimini, e in questa occasione congiuntamente alla prossima società ospite Pistoia Basket, hanno il piacere di annunciare che in vista del prossimo match in agenda al palasport Flaminio (domenica, 28 dicembre, palla a due alle 18) si terrà un simbolico momento di vicinanza e condivisione di quei valori nobili dello sport capaci di andare oltre al mero risultato finale della partita.

Durante le scorse ore i due club, congiuntamente, hanno deciso di scrivere tra gli altri al ministero degli Interni, all’Osservatorio Nazionale delle Manifestazioni sportive, ai Prefetti e ai Questori di Rimini e Pistoia, chiedendo la possibilità di far partecipare al match anche una rappresentanza della tifoseria ospite toscana. Era, infatti, in corso una notifica di divieto trasferta in vigore fino al prossimo 31 dicembre. Ma le due società non solo hanno deciso di fare “squadra”, ma è stata presentata alle istituzioni un’iniziativa di forte impatto morale: la società Rbr ha proposto a Pistoia Basket e ai vari enti preposti di ospitare i tifosi ospiti con la volontà di devolvere l’intero ricavato dei biglietti venduti del settore a loro dedicato a favore della famiglia di Raffaele Marianella, l’autista deceduto a seguito dell’assalto al bus dei tifosi del Pistoia Basket mentre era di rientro dalla trasferta di Rieti. Inoltre i due club riproporranno prima del match lo slogan di “Io tifo positivo” e verrà dedicato un messaggio di accoglienza ai supporter pistoiesi.

“Io tifo positivo” ha fatto esordio in occasione del Dole Day, per il match Rbr-Fortitudo Bologna, quando giocatori, staff, arbitri e ufficiali di campo hanno condiviso una maglia dedicata. Inoltre Dole Italia, prima della partita, ha voluto dedicare un omaggio simbolico al main sponsor della Fortitudo e ai tifosi ospiti. L’iniziativa è stata poi replicata anche in occasione del match contro la Gesteco Cividale, con accoglienza dedicata e diffusione di messaggi di fair play.
Ora il progetto “Io tifo positivo” non solo consentirà ai tifosi di Pistoia di essere presenti al Flaminio ma il mondo di Rbr coglierà questa occasione per dedicare un ricordo speciale a Raffaele Marianella, con l’auspicio che non si ripetano mai più nel mondo del basket e nello sport in generale eventi tragici come quello vissuto. “Sempre grazie ad una fattiva collaborazione tra la nostra società e le istituzioni – spiega Rbr – si era già riusciti a togliere il divieto dalla trasferta di Forlì e consentire a quasi 200 riminesi di seguire la propria squadra in un derby da sempre molto sentito. La perfetta organizzazione della trasferta e l’ottimo comportamento dei tifosi al seguito è stato un ulteriore motivo di orgoglio per il nostro club dando ancora più valore al profondo impegno messo in atto con Io Tifo Positivo”.

Rinascita Basket Rimini spiega: “Oggi diffondiamo questo comunicato per spiegare un altro obiettivo raggiunto del quale siamo veramente contenti, perché va al di sopra di qualsiasi aspettativa ed è un modo fantastico per chiudere il cerchio. Dopo i fatti accaduti a Rieti, tutti noi siamo rimasti increduli e colpiti e volevamo mandare un segnale forte e positivo perché siamo assolutamente convinti che la pallacanestro sia uno sport che non ha nulla a che vedere con quanto successo dopo la partita Rieti-Pistoia dello scorso 19 ottobre con la tragedia della scomparsa del secondo autista del pullman dei tifosi pistoiesi”.
Il club aggiunge: “Logicamente non pensiamo minimamente di voler cambiare le regole né tantomeno mettere in discussione i provvedimenti adottati, ma volevamo approfittare del nostro manifesto ‘Io Tifo Positivo’ per mandare un altro segnale forte e chiaro. Ci siamo permessi di contattare Pistoia Basket 2000 nella persona del direttore generale Andrea Di Nino al quale abbiamo esposto la nostra idea: provare a fare in modo di anticipare la sospensione del provvedimento al 28 dicembre ed accogliere i tifosi del Pistoia Basket con una particolarità. Dole Basket Rimini devolverà l’intero incasso proveniente dal settore ospiti in favore della figlia del povero autista deceduto mentre svolgeva il proprio lavoro. Un piccolo gesto che però crediamo possa sensibilizzare tutti e magari ci permetta di far parlare del nostro amato sport vissuto in palasport pieni di tifosi sani, famiglie e bambini. Concludiamo facendo un sentito ringraziamento a tutte le istituzioni coinvolte che hanno dimostrato grande sensibilità ed attenzione dandoci la possibilità di mettere in risalto un’iniziativa che auspichiamo venga fatta propria anche da Lega Nazionale Pallacanestro e da tutti i club che ne fanno parte”.

“Partiamo dai ringraziamenti per quanto ideato e realizzato dal club Rinascita Basket Rimini – ha dichiarato il direttore generale del Pistoia Basket 2000 Andrea Di Nino – Aver consentito ai nostri tifosi di seguire la squadra a Rimini è merito del club romagnolo. Lato nostro mi sono subito messo a disposizione del collega al fine di facilitare tutte le pratiche burocratiche necessarie per arrivare alla fine anticipata del divieto di trasferta. Quanto realizzato in così pochi giorni è un regalo di Natale inaspettato per i tifosi pistoiesi, sono certo che il match di domenica si disputerà all’insegna del rispetto e della sportività, valori che hanno sempre contraddistinto la città di Rimini e Pistoia”.

Comunicato Stampa congiunto RBR Rimini – Pistoia Basket 2000