RivieraBanca Basket Rimini-Libertas Livorno 1947 78-79

Serie B OldWildWest

Quinta giornata girone A

RivieraBanca Basket Rimini-Libertas Livorno 1947 78-79 (parziali 26-14, 39-29, 57-52)

TABELLINO RIMINI: Crow 27 (3/4, 6/7), Rinaldi 11 (2/9, 1/2), Rivali 9 (2/5, 0/1), Moffa 8 (2/4, 0/3), Ambrosin 8 (4/6), Mladenov 6 (2/5, 0/1), Fumagalli 4 (2/6, 0/1), Simoncelli 3 (0/2, 1/8), Broglia 2 (1/3,), Riva NE, Bedetti NE, Rossi D. NE, Rossi F. NE. All. Bernardi, Brugè, Middleton.

TABELLINO LIVORNO: Casella 26 (10/12, 0/4), Marchini 19 (5/5, 2/4), Ammannato 17 (4/6, 1/4), Ricci 10 (3/4, 0/3), Salvadori 5 (1/2, 1/2), Onojaife 2 (1/2), Forti (0/1, 0/5), Toniato (0/1, 0/1), Mancini NE, Geromin NE, Del Monte NE , Bonaccorsi NE. All. Garelli, Pio.

Manca per un soffio la vittoria RivieraBanca che deve cedere il referto rosa a Livorno, vittoriosa nel big match del Flaminio per un solo punto dopo che la tripla finale di Simoncelli non ha avuto l'esito sperato. Prestazione comunque molto convincente dei biancorossi che per i primi due quarti conducono la partita contro la capolista del girone A, poi subiscono la rimonta degli ospiti ma nel finale lottano fino all'ultimo secondo per i due punti: peccato per il risultato finale.

Rimini parte a razzo con le iniziative di Mladenov e le due triple in fila di Rinaldi e Simoncelli che costringono Garelli al timeout (14-2 al 4'), poi la partita scende d'intensità da entrambi le parti: Livorno abbozza una reazione col -6 firmato Casella-Ammannato (18-12 al 9'), ma Ambrosin e due bombe consecutive di un super Crow chiudono il primo quarto sul +12 Rimini (26-14). I biancorossi raggiungono il massimo vantaggio ad inizio secondo quarto con due canestri in fila di Fumagalli ed un'altra tripla di Crow (33-16 al 14'), gli ospiti faticano a trovare la via del canestro ma tengono duro e risalgono fino al -10 di fine primo tempo firmato Ammannato da quasi centrocampo (39-29). Al rientro dagli spogliatoi c'è più equilibrio in campo: Ammannato fa la voce grossa ed insieme ai 5 punti consecutivi di Casella ricuce sotto la doppia cifra di svantaggio (44-38 al 26'), Crow non ci sta e spara un'altra tripla, ma Marchini e Casella combinano per il -3 Livorno (47-44 al 28'). Rimini mantiene il vantaggio grazie ad un Crow immarcabile che risponde ad ogni iniziativa degli ospiti, poi Ambrosin sigilla il +5 di fine terzo quarto con due canestri consecutivi (57-52). In apertura di quarto periodo Livorno piazza un importante parziale di 10-0 firmato quasi interamente da un super Marchini che costringe Bernardi al timeout e vale il sorpasso per i toscani (57-62 al 34'). Rinaldi realizza un gioco da tre punti per un altro cambio di leadership, Casella però lavora bene sotto canestro e piazza la schiacciata subendo anche il fallo prima che Ricci faccia 1/2 dalla lunetta (70-75 a 33" dalla fine); Crow riporta i suoi a -2 con una tripla, Ricci fa ancora 1/2 ai liberi mentre Rivali dall'altra parte non trema e Garelli chiama timeout (75-76 a 21" dalla fine). Casella fa percorso netto ai tiri liberi, ma Rivali subisce fallo su tiro da tre punti e può così pareggiare i conti dalla linea della carità (78-78 a 10" dalla fine): Marchini subisce fallo e fa 1/2 dalla lunetta, Rimini disegna l'ultima azione per una tripla di Simoncelli che però non va a bersaglio.

La dichiarazione di Coach Massimo Bernardi:

 

"Il basket è questo: puoi vincere o perdere per un punto. Domenica avevamo vinto di un punto e Simoncelli era stato determinante nella vittoria, stasera ha preso un bel tiro e doveva prenderlo: bravi lui e Rivali a farsi trovare pronti. Livorno ha vinto una partita tirata punto a punto, si poteva vincere o perdere, ma è una squadra con dieci vittorie consecutive e questo non è un caso. Noi abbiamo fatto i primi due quarti molto bene facendo una difesa super, abbiamo preso 14 e 15 punti, negli ultimi due quarti 23 e 27: la difesa dopo non è più andata bene, abbiamo subito troppo. Siamo stati un po' troppo teneri su alcuni loro giocatori: Ammannato tutta la partita, ma poi Marchini e Casella ci hanno fatto male ed i nostri ragazzi sono stati un po' permissivi. Questa sera ci è mancato il guerriero Bedetti, in queste partite sarebbe per noi una manna dal cielo: oggi ci hanno comunicato che non era in grado di giocare e questa è stata una grande pecca per noi perchè la difesa che fa Bedetti è impagabile, soprattutto su Casella. Complimenti a Livorno, dobbiamo fare tesoro di questa esperienza e del fatto che il terzo quarto l'abbiamo iniziato camminando in attacco e cercando troppo il mismatch dentro l'area, cosa che loro si aspettavano: facendo questo abbiamo fermato un po' troppo la palla, dovevamo continuare ad avere più ritmo in attacco, cercare sì quel passaggio sotto ma l'abbiamo fatto camminando e non è il nostro basket. Potevamo vincere questa partita, non l'abbiamo fatto e dobbiamo rimboccarci le maniche, fare tesoro di questa esperienza sulla difesa in alcuni momenti e su certi giocatori che sono veramente forti, ed il ritmo del gioco che non deve mai rallentare: nonostante questo potevamo vincere contro i primi della classe che hanno dieci vittorie consecutive, ancora non ci siamo, dobbiamo migliorare diverse cose e confido che già da mercoledì ad Ozzano possiamo far vedere dei miglioramenti concreti."

  • Il fatto di giocarsela punto a punto con la capolista è un bel messaggio per le partite contro le altre due corazzate Chiusi e San Miniato?

"Assolutamente sì, questa sera abbiamo fatto i primi due quarti super, in linea con la partita contro Omegna. Sapevamo che loro non mollano mai perchè Livorno è una squadra molto esperta con giocatori fortissimi, ce la giochiamo alla pari ma noi vogliamo vincere le partite: dobbiamo fare quei miglioramenti che questa partita ci ha insegnato."

  • Piombino ci sono stati 5' di grande basket, questa sera due quarti interi. Il fatto di potersi allenare tutti insieme sta producendo risultati?

"Decisamente, rispetto alla partita di Piombino oggi siamo migliorati ed abbiamo giocato meglio: i primi due quarti sono stati ottimi a parte una disattenzione, dovevamo spendere fallo sull'ultimo canestro di Ammannato e comunque è un'altra esperienza. Come prestazione abbiamo decisamente migliorato, due settimane sono poche: bisogna allenarsi sempre ed alzare il livello in allenamento dell'intensità e dell'attenzione difensiva perchè questi due giocatori ci hanno veramente castigato. Dobbiamo essere più determinati e cattivi, lì abbiamo bisogno del nostro guerriero Bedetti perchè ci dà una mano unica in difesa, ed il ritmo del gioco non deve mai calare. Penso che Bedetti da domani tornerà ad allenarsi, ma aspettiamo maggiori indicazioni dal Dr. Berardi."

RivieraBanca Basket Rimini tornerà in campo mercoledì 21 aprile alle ore 19 presso il Pala Arti Grafiche e Reggiani per la sfida contro New Flying Balls Ozzano, sesta giornata del girone A.

Foto Nicola de Luigi

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