Secondo tempo fatale, Tezenis fermata all'AGSM Forum

Dopo la vittoria di Montegranaro la Tezenis Verona si ferma in casa contro la Pompea Mantova. Gli ospiti vincono una gara decisa nel secondo tempo con il punteggio finale di 56-69; Verona fatica soprattutto in attacco (19 punti nella seconda frazione) mentre i ragazzi di Finelli viaggiano con entusiasmo e costanti per tutta la durata del match.

Coach Diana, senza Hasbrouck a causa dell’infortunio subìto a Porto San Giorgio, propone Tomassini nel ruolo di play e Love guardia assieme a Severini, Udom e Candussi.

Parte subito forte Mantova, con Ghersetti, Clarke e Lawson per il 0-6. Candussi sblocca la Tezenis vincendo il duello ingaggiato con Lawson. Verona ingabbia il gioco di Mantova, Tomassini e Love guidano i gialloblù al sorpasso (8-6). Ancora Tomassini porta la Tezenis sul +4 (10-6), vantaggio mantenuto fino all’ultimo minuto di gioco.Mantova, nel finale, approfitta dell’imprecisione di Verona al tiro, ingabbiata dalla difesa dei ragazzi di coach Finelli che con Maspero trovano la tripla del 17-15 che chiude la prima frazione.

Equilibrio continuo nei primi tre minuti del secondo quarto. La Tezenis si affida a Love, 4 punti consecutivi e prova nuovamente la fuga. Dall’infrazione di 24’’ ospite alla penetrazione di Tomassini Verona scappa ancora (28-24) con Finelli costretto al time out. Al rientro in campo è ancora Tomassini ad infiammare l’AGSM Forum (31-24) ma è l’anticamera del rientro degli ospiti, finalizzato da Lawson e confermato da Ghersetti (33-33). I due liberi di Love e quelli di Candussi chiudono la prima frazione: 37-33.

Mantova prova ad accelerare ad inizio della ripresa. Clarke fallisce il pareggio ma il botta e risposta tra Severini e Clarke regala agli ospiti il -1 (39-38). Il contropiede di Maspero segna il sorpasso ospite (39-40) ma è proprio qui che la Tezenis riparte. La tripla di Rosselli, l’invenzione di Love per Poletti, ribaltano ancora il punteggio (43-40). Si alza il ritmo, i due falli consecutivi fischiati a Rosselli spianano la strada a Mantova che allunga fino al 43-46. E’ ancora Rosselli a trovare la strada del canestro (46-46). Finale thrilling: Ferrara colpisce due volte da tre, la Pompea chiude avanti 48-52.

Raspino mette i primi due punti dell’ultimo quarto (48-54). La Tezenis ha le polveri bagnate, Maspero colpisce (48-57) e coach Diana richiama tutti in panchina. Verona scivola sul -14 (48-62) con un solo punto realizzato, il libero di Udom, nei primi 4 minuti e mezzo (49-65). La Tezenis si affida ancora a Tomassini ma Mantova va in gestione. Si chiude sul 56-69.