Stings Mantova e Basket 2000 San Giorgio a canestro contro la violenza sulle donne

L’impegno della Staff Mantova prosegue dentro e fuori dal campo. Oltre alla preparazione in vista della gara con la Fortitudo Bologna di domenica 27 alle 17, gli Stings stanno organizzando un’importante iniziativa congiunta col Basket 2000 San Giorgio.

La società del presidente Antonio Purrone sarà l’ospite speciale della partita, a cui prenderà parte con tutte il settore giovanile e la prima squadra di serie A2 femminile, che vede in panchina Stefano Purrone, ex assistant coach agli Stings dal 2018 al 2021.

Per celebrare la presenza della società femminile più importante del territorio in termini di numeri e categoria e per lanciare un forte segnale sociale, giocatori e staff tecnici di Mantova e Fortitudo Bologna entreranno in campo con un segno rosso sotto l’occhio.

L’obiettivo è sensibilizzare il pubblico riguardo alle discriminazioni e alle disuguaglianze di genere, con la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne che cade poche ore prima della palla a due, il 25 novembre.

Il presidente degli Stings Paolo Cenna loda l’iniziativa: “Crediamo che la Pallacanestro Mantovana non debba avere solo finalità sportive, ma anche sociali. Per l’iniziativa voglio ringraziare Lnp, la società del San Giorgio e la Fortitudo Bologna: tutti si sono resi disponibili per questo momento importante. In particolare, la presenza del San Giorgio rappresenta un assist importante per la nostra società e per il nostro ambiente per ricordare in modo chiaro che nel mondo non c’è spazio per la violenza di genere, in nessuna forma”.

Sulla stessa lunghezza d’onda c’è il presidente della MantovAgricoltura San Giorgio Antonio Purrone: “Per noi è un onore tornare alla Grana Padano Arena come ospiti della Staff Mantova, soprattutto per una partita così prestigiosa e in occasione di un evento così importante. Anche la nostra società è impegnata in tantissimi fronti per far conoscere i valori positivi e nobili dello sport con progetti a lungo termine. Oltre alle emozioni che ogni settimana ci trasmettono i giocatori e le giocatrici del nostro vivaio e la prima squadra di serie A2 Nord, per me è un orgoglio poter guidare un progetto ambizioso che mira ad abbattere anche gli stereotipi di genere”.