Acqua S.Bernardo Cantù, David Logan si presenta: «Sono qui per vincere»

Si è tenuta questa mattina presso la sede del Club la conferenza di presentazione di David Logan, alla presenza del presidente Roberto Allievi, del general manager Sandro Santoro e di coach Meo Sacchetti. Logan vestirà la maglia numero 40 dell’Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù. Giocatore di classe ed esperienza, Logan, nativo di Chicago ma con passaporto polacco, è alto 185 centimetri e pesa 77 chilogrammi. Nell’ultima stagione ha condotto la Givova Scafati alla salvezza in Serie A1 con una media di 18,4 punti a partita su 25 gare disputate e 28,4 minuti di media in campo. Percentuali di tutto rispetto: 43,9% da due, 40,9% da tre e 86,8% ai liberi. In aggiunta 3,2 assist e 14,4 di media valutazione. Con Scafati è andato in doppia cifra 23 volte su 25 partite giocate. Il picco stagionale contro Verona con 31 punti. Logan ha scelto di indossare la maglia numero 40 di Cantù. 

«Siamo molto felici di accogliere Logan - commenta il presidente Allievi -. Lo ringrazio per aver accettato il nostro invito a giocare i playoff, sperando che il suo inserimento ci dia una mano in questa avventura che cominciamo sabato sera. Un'operazione resa possibile grazie alla collaborazione con la Givova Scafati, che con il suo patron Nello Longobardi si sono resi cordiali e disponibili».

«Un grande benvenuto a David, che non ha bisogno di presentazioni - spiega il Gm Santoro -. Tutti conosciamo il suo valore e potenziale. Mi unisco ai ringraziamenti a Scafati: è un’operazione che darà un valore aggiunto per la squadra. Ora bisognerà dare il tempo a David di inserirsi nei meccanismi, ma grazie al contributo di tutti faremo dei playoff intensi e buoni, in linea con le nostre ambizioni».

«Ho già avuto David in squadra ma è la sua carriera che parla per lui - sottolinea coach Sacchetti -. È un giocatore di fatti e non di parole. Ci darà senz’altro una grossa mano, con la consapevolezza che tutta la squadra deve fare meglio e non basta un giocatore per cambiare tutto. Arriva un play dalla forte personalità. Non ride molto, ma spero che qui a Cantù possa celebrare grandi risultati».

«Ringrazio Scafati per avermi permesso di essere qui. Sono felice e sento fiducia - le prime parole di Logan - Voglio essere il pezzo mancante per completare il roster e contribuire a fare un ottimo percorso. Coach Sacchetti trasmette fiducia a ogni suo giocatore, indicando il ruolo preciso a tutti gli interpreti. Mi serviranno un paio di giorni per creare i rapporti giusti. Pino Sacripanti mi ha rassicurato su questo posto, quindi ho deciso di accettare il progetto. Ho voglia di giocare e sono motivato da questa sfida. Sono qui per vincere».

La carriera di Logan

Dopo gli inizi con con i North Central High School Panthers di Indianapolis, nel 2001 passa all’Università di Indianapolis e nel suo anno da senior segna 28,6 punti di media, cifra che gli permette di laurearsi Giocatore dell'anno della NCAA II. Termina la carriera universitaria con 2.532 punti segnati. Sbarca in Italia nel 2005 con la Nuova Pallacanestro Pavia militante in Legadue. A dicembre, dopo aver segnato 205 punti in 12 incontri, si trasferisce in Israele dove gioca nel Ramat HaSharon. Al termine della stagione torna negli States, dove veste la maglia dei Fort Worth Flyers nella NBA D-League, poi passa in Polonia nello Starogard Gdański militante nella PLK, segnando a referto 15,2 punti, 2,2 assist e 4,1 rimbalzi in 14 gare disputate. Resta in Polonia fino al 2010, giocando nell’ordine per il Turów Zgorzelec e per il Prokom Gdynia, squadra quest’ultima con cui si aggiudica per due volte il campionato e arriva in finale di Coppa. Chiude l'avventura polacca con 17,8 punti, 4,1 assist e 3 rimbalzi in 76 partite di campionato più 15,9 punti, 3,1 assist e 2,7 rimbalzi in 35 partite di Eurolega.

Passa ai baschi del Saski Baskonia, con cui gioca una sola stagione tra Liga ed Eurolega. Nell'agosto successivo firma un contratto annuale con il leggendario Panathīnaïkos e in casacca biancoverde mette a referto 8,8 punti, 1,3 assist e 1,2 rimbalzi in 33 partite giocate in A1 più 6,5 punti in Eurolega. Con la squadra greca si aggiudica la Coppa di Grecia e raggiunge la Final Four di Eurolega. Seguono le stagioni al Maccabi Tel Aviv (2012/2013) e all’Alba Berlino (2013/2014); un biennio che lo vede vincere una Coppa di Israele, una Coppa di Lega Israeliana, una Coppa di Germania e una Supercoppa Tedesca.

Nel 2014 ecco il sodalizio con coach Sacchetti alla Dinamo Sassari. Nella stagione 2014/2015 la coppia Sacchetti-Logan firma una storica tripletta per la società sassarese con scudetto, Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Nel 2016 passa in Lituania al Rytas, poi nel 2017 alla Scandone Avellino e nel 2018 allo Strasburgo con cui vince una Coppa di Francia. Nel 2018/2019 gioca 17 gare in Corea del Sud con il Busan Sonicboom. Nel 2019 va a Treviso in Serie A2, con cui vince la Coppa Italia di categoria. Ha un ruolo fondamentale anche nella vittoria dei playoff che valgono la promozione in LBA: in Gara 3 di finale contro Capo d'Orlando segna ben 36 dei 76 punti complessivi di Treviso. Nel 2021 torna per una stagione a Sassari, mentre nell’ottobre 2022 passa a Scafati con cui ottiene una storica salvezza da protagonista.