AZ Pneumatica Robur Saronno, derby deciso all'ultimo tiro

Clima caldo da derby al PalaBorsani Castellanza, per la seconda giornata di Serie B Nazionale Old Wild West l’AZ Pneumatica Robur Saronno affronta i Legnano Knights. L’ultima sfida ufficiale tra le due rivali risale al campionato di C Gold 2020/2021, nel mentre sono cambiate tante cose ma la voglia di prevalere sull’avversario è rimasta immutata.

Palla a due alle 20.30 ed è sin dalle prime battute di gioco una battaglia senza esclusione di colpi. Parte a fuoco la Robur con l’asse Quinti-Beretta ed è subito 7-0. Legnano risponde presente e ristabilisce l’equilibrio. Il primo quarto è un botta e risposta continuo, la tripla di Quinti sulla sirena fissa il punteggio sul 25-23 per i biancorossi.

L’avvio del secondo periodo è caratterizzato da diversi falli e interruzioni, gioco spezzettato e ritmi più bassi. Raivio guida i padroni di casa a suon di tiri da tre punti e buone giocate, ma Negri non ci sta e si sblocca con una tripla e due punti lunghi. Saronno difende in maniera solida e resta aggrappata ai Knights, ancora Quinti protagonista con una stoppata sulla sirena e primo tempo che si chiude sul 39-37 in favore di Legnano.

Terzo quarto, calano leggermente i ritmi e nessuna delle due squadre accenna la fuga. Giulietti rientra e Saronno rimette il muso davanti, ma la terza giocata sulla sirena della partita è di Legnano, Agostini raccoglie il rimbalzo offensivo e infila il tapin del 51-49.

Gli ultimi dieci minuti sono emozione pura. Beretta spara due bombe da tre punti e costringe subito Legnano al timeout, risponde presente Sodero e i Knights si riprendono il vantaggio. Sembra un incontro tra due pugili che se le danno di santa ragione, un canestro di qua e uno di là. Maspero mette in mostra muscoli ed esperienza e a cinquanta secondi dalla fine Saronno conduce. Scali segna per Legnano ma Saronno ha la chance di sorpassare negli ultimi secondi rimasti. Timeout per coach Gambaro che disegna uno schema perfetto per Negri che però non riesce a infilare il sottomano del vantaggio. Fallo sistematico e due liberi messi da Raivio, la Robur ha l’ultimo tiro per il pareggio. Beretta riceve da rimessa e tenta il tiro, gli arbitri fischiano fallo ma non concedono i tre tiri liberi che potevano ampiamente starci. L’ultimo disperato tentativo del play saronnese sbatte sul ferro ed esce. Finisce 78-75 in favore di Legnano.

Una bellissima partita che ha infiammato il palazzetto, soprattutto durante lo sprint finale. Saronno sfortunata ma decisamente sul pezzo, si è visto un netto miglioramento in entrambe le fasi di gioco rispetto alla prima uscita contro Faenza. Con l’aggiustamento di qualche dettaglio sarà ancora meglio, ma la strada è quella giusta. Prossimo appuntamento sabato 5 ottobre alle 17, in casa contro i siciliani di Capo d’Orlando.