Cortometraggio sulla storia di vita di Klaudio Ndoja vince al "Fabriano Film Fest"

Ispirato alla vicenda di vita di Klaudio Ndoja, origini albanesi e giocatore di pallacanestro di completa formazione italiana, il cortometraggio “Klod” di Giuseppe Marco Albano ha vinto il premio Claudio Casadio Tarabusi “Occhi sul Mondo” nell’ambito del Fabriano Film Fest. Festival internazionale del cortometraggio della Città di Fabriano e giunto alla sua nona edizione.
La motivazione del premio racconta delle “…vicissitudini di un immigrato clandestino e del suo viaggio in cerca di una vita migliore. Klaudio Ndoja, appassionato di basket, arriva nel 1998 su un gommone di clandestini, quando aveva 13 anni. Diventerà il primo giocatore albanese nella Serie A italiana. Un film che, narrando la sua vicenda, vuole aprire gli occhi a chi, ormai assuefatto e a volte quasi infastidito da storie di fuga da realtà invivibili, ha dimenticato la tolleranza e la comprensione. Una storia che racconta, soprattutto, il diritto di ognuno di trovare un posto nel mondo dove vivere serenamente”.
Attualmente giocatore della Real Sebastiani Rieti, militante in Serie B, dal 2002 ad oggi Ndoja ha militato in numerose squadre dei campionati italiani, compresa la Serie A, conquistando due promozioni dalla A2 con Brindisi e Virtus Bologna; e per tre volte la Coppa Italia di Serie A2 (con Brindisi, Verona e Virtus Bologna).
Particolarmente qualificata la giuria del Festival, presieduta dal regista Mimmo Calopresti e composta dallo scenografo Gianni Quaranta (già Premio Oscar), dal regista francese Patrice Guillain, dall’attore Stefano Ambrogi, dal vicedirettore di Rai1 Giovanni Anversa e dal Direttore artistico del Festival, Valentina Tomada.
Il Fabriano Film Fest è organizzato dall’Associazione Opificio delle Arti.