Globo Infoservice Campli, un moderno eroe antifragile, Luca Di Polidoro…

campli basket

Nassim Taleb, saggista libanese esperto di scienze dell’incertezza, sostiene la teoria che definisce antifragili” quelle realtà che “traggono vantaggio dagli scossoni; prosperano e crescono quando sono esposte a volatilità, al caso, e ai fattori di stress”. Cioè, se alcune realtà sono fragili e di fronte a un urto cadono, mentre altre sono solo robuste (e reggono la scossa senza subire danni), altre sono antifragili se prosperano in un quadro contrastato e difficile.

Secondo me, se Taleb venisse da noi in questi giorni, ospite del Campli Basket, avrebbe una ulteriore conferma della sua teoria. Questa teoria sembra ispirata dalla nostra storia cestistica! Perché se c’è una realtà “antifragile”, che in un quadro contrastato, difficile ed anche drammatico come quello ereditato ed aggravato da neve, terremoto e smottamenti ha saputo farsi più forte, quella siamo noi.

È incredibile la capacità di reazione che questa squadra e questa società stanno mostrando giornalmente. Quante volte siamo stati sul punto di dire che no, queste altre difficoltà non avremmo saputo come affrontarle, eppure siamo ancora qua, sempre più entusiasti e, risultati alla mano, sempre più forti e granitici. Grazie ad una squadra ed uno staff che son sempre riusciti ad entusiasmarci con risultati esaltanti ma grazie anche a persone che tutte le difficoltà le affrontano con spirito eroico.

E quando arrivo al Palasport e vedo Luca Di Polidoro, lo identifico proprio come un eroe. Ma non come uno di quelli classici e mitologici, quelli contraddistinti dall’eccezionalità e dalla visibilità delle loro imprese, ma un eroe moderno. Un eroe “antifragile”. Di quelli invisibili e che lavorano in sordina, esprimendosi giornalmente nella continuità dei propri sforzi.

Tutti sanno quanto io sia legato a Luca da vecchia amicizia e consolidata stima, ed avrei piacere che tutto il popolo camplese desse il giusto riconoscimento ad un personaggio fondamentale per la nostra annata, alla sua competenza ed alla sua innegabile capacità di sapersi muovere con lucidità anche nei peggiori momenti. Sempre al suo posto, con educazione e rispetto, ma con altrettanto polso fermo nelle fasi più delicate.

Grazie Luca!
Bruno Impaloni