"Lo famo strano?"

USD NERVIANESE - METALGALVANO POSAL 100-90
(Parziali: 25-20, 53-35, 71-56)
Claudia Gerini in un film di Carlo Verdone, interpreta una giovane annoiata e senza obbiettivi che si trascina da un locale all’altro insieme ad un marito “burino” La sensazione che ha dato ieri la Prima Squadra sul campo di Nerviano, è stata proprio quella di essere lì per caso; non posso pensare che chi ama giocare a pallacanestro (e non dico volutamente sa giocare), possa portare al limite dell’esasperazione l’allenatore e quelli che stanno a guardare; non posso pensare che una squadra dotata di giocatori come i nostri che nulla hanno di diverso dagli avversari che incontriamo settimanalmente, possano subire 21 punti di distacco e poi, in un “amen” ridurli a 6, giocando esattamente come mercoledì giorno in cui Lissone non ha mai messo piede in campo.
E’ anche abbastanza sconfortante la situazione della nostra panchina che quest’anno, nel momento in cui cerchiamo di alzare la testa, ci presenta infortuni a nastro………..non essendo mai al completo, le rotazioni diventano talmente esigue, che il coach deve per forza spremere i giocatori più integri; a questo proposito ritengo indispensabile ringraziare ed ammirare lo stoicismo dei 4 Cavalieri dell’Apocalisse che hanno mostrato i loro attributi, divorando minuti su minuti fino allo sfinimento e sbucciandosi le ginocchia come bambini del minibasket; per la prima volta da quando comunico le mie sensazioni, voglio ringraziare Emiliano Cogliati motorino instancabile ed ispiratore dei suoi compagni; Mattia Malberti impassibile di fronte a contatti al limite della legalità, ma guerriero instancabile su ogni pallone in aria ed in terra; Gianluca Gurioli che col suo fisico imponente dimostra a tutti che l’invisibilità non è per lui e cerca di trascinare squadra e punteggio anche quando mancano pochi secondi alla fine dell’incontro; Stefano Cantarin lungo anomalo, sangue “ caliente ” nonostante le sue origini friulane che dovrebbero dargli un’impronta di freddezza in cui lui non si riconosce affatto e così con la sua grinta riesce a trascinare i suoi compagni da subito fino alla fine. Mi dispiace non parlare di Omar Darwish lungo silenzioso ed esperto, che porta un po’ di rimbalzi e punti ad un reparto che scarseggia in grinta ed agonismo, anche se le sue prestazioni sono troppo a corrente alternata. Non posso dire nient’altro, anche perché credo di aver già detto tutto, in funzione a quanto sono arrabbiata per aver visto ieri sera solo 5 minuti di basket – Posal, 5 minuti intensi, 5 minuti di qualità, ma pur sempre solo 5 minuti che non portano sicuramente da nessuna parte.
La prossima la giochiamo in casa e sarà la prima partita del girone di ritorno che sarà disputata non domenica ma sabato 16 gennaio alle 20,30 in Falck, dove si dovrà cercare di confermare il gioco, l’intensità, e la grinta di quel magico mercoledì 6 gennaio, giorno della Befana, anche perché ne siamo assolutamente capaci.
Paola Tarantini
Tabellini: - Posal: Perego 4, Ceccariglia n.e., Cogliati 15, Fabbricotti , Cantarin 9, Grassi 2, Darwish 17, Clemente n.e., Malberti 19, Gurioli 21, Terzi 3, Ruzzon,. (All.re Sacchi Alberto)
- USD Nervianese: Cappellari A. 13, Vanzulli 15, Cappellotto 12, Pizzarelli, Croci, Bandera 22, Fornara 19, Pelusi n.e., Bosio 7, Pelliccione 12, Mantica,. (All. Nava G.)