Montecatini batte due colpi: Migliori e Giorgi

La rivoluzione di Montecatiniterme Basketball sta prendendo sempre più forma. Dopo le conferme ufficiali di Guido Meini (terzo anno in rossoblù), Alessio Bolis e Francesco Galli, e l'ingaggio della promettente ala Samuele Moretti, la società rossoblù ha annunciato nel giro di 24 ore altri due colpi, che completano il quintetto base a disposizione di coach Alberto Tonfoni. Il primo è senza dubbio un nome importante come Franco Migliori, califfo italoargentino che ha fatto canestro dovunque sia andato; il secondo è Gianluca Giorgi, ovvero il giocatore che occuperà una casella importante, quella del lungo titolare.

Giorgi, nativo di Pontedera, classe 1995, 2 metri di altezza per quasi 100 kg di peso, è cresciuto cestisticamente prima a Capannoli poi alla Juve Pontedera, dove ha debuttato nei campionati senior (serie C) nella stagione 2013-2014, segnalandosi come uno dei migliori giovani della categoria. Il buon campionato gli vale la chiamata l’anno successivo di Valsesia, dove debutta in serie B e raggiunge i playoff. La stagione successiva approda a Iseo (serie B girone B) collezionando cifre discrete in una squadra che lotta fino all’ultimo per salvarsi. Lo scorso anno accetta la chiamata di Livorno, e in una stagione disastrosa per la società (zero punti in 30 partite) il nostro nuovo pivot titolare chiude con cifre di tutto riguardo: 11 punti per gara, 53% da due e quasi 6 rimbalzi a partita. “Sono veramente contento di giocare in una società come Montecatini e in un palazzetto storico come il Palaterme – sono le prime parole di Gianluca da neo rossoblù – sono motivato e pronto a dare tutto me stesso in questa nuova avventura, spero di raggiungere con la squadra traguardi importanti. Sono un giocatore di stazza con una buona mano da fuori, non sta a me presentare le mie qualità ma spero che i miei nuovi tifosi mi apprezzino per l’abnegazione e la determinazione con cui affronto ogni allenamento e ogni partita”. Soddisfatto dell’acquisto anche coach Alberto Tonfoni: “Gianluca ci da solidità e fisicità, è un pivot dal buon gioco interno ma sa anche aprire l’area coi tiri dal post alto. Ci permetterà di adottare varie soluzioni tattiche”.

L'approdo di Migliori invece sembra una di quelle classiche storie di calciomercato trasportate al basket. Obiettivo impraticabile fino a qualche giorno fa, improvvisamente un messaggio del procuratore ha spalancato le porte di un ingaggio importante, un giocatore di esperienza e leadership che ad una squadra dall'età media molto bassa serve come il pane. Nato il 4 agosto 1982 a San Francisco, città della provincia di Cordoba, Migliori arriva in Italia nella stagione 2004/2005 chiamato dalla Pallacanestro Reggiana. Nei due anni successivi gioca a Caserta, dove diventa subito uno degli idoli del Palamaggiò. La sua sfrontatezza, il suo talento offensivo gli permettono di allungare la sua carriera italiana attraverso Teramo, Veroli e Jesi, sempre in serie A2. Nel 2012 torna in Argentina e gioca nel Boca Juniors, ma il richiamo dell’Italia è troppo forte e nel 2013 torna a Jesi, dove resta altri tre anni. Nel 2015 firma per Matera e l’anno successivo per Barcellona. Nella stagione 2016-2017 accetta la proposta di Venafro e scende per la prima volta in serie B, e nella scorsa stagione torna a Matera portandola a suon di canestri nei playoff, chiudendo il campionato come secondo miglior marcatore del girone con 22,4 punti di media, con una presenza in campo di 33 minuti, 4,7 falli subiti a partita, il 47% da due, il 41% da tre e 84% ai liberi. Cifre che hanno convinto la dirigenza rossoblù a puntare su di lui.

Migliori ha voluto salutare i suoi nuovi tifosi con un videomessaggio direttamente dall'Argentina, pubblicato sulle pagine social della società e diventato subito virale. Un modo intelligente per diventare subito il nuovo idolo del popolo rossoblù, che si affeziona facilmente a chi dimostra di essere attaccato alla maglia e ai colori. “Sono contentissimo di venire a Montecatini – dice il neo bomber rossoblù - in una piazza storica del basket italiano, dove finora sono venuto solo da avversario. Sono felice di indossare i colori rossoblù, sono felice di giocare per una città dove c’è calore e passione, due elementi fondamentali e importanti per disputare una buona stagione. Saluto tutti i tifosi di Montecatini, ci vediamo al raduno”.

Per completare la nuova squadra mancano i puntelli della panchina. L'obiettivo del presidente Cardelli è di chiudere le trattative in corso il più presto possibile: in arrivo ci sono una giovane guardia ala ed una giovane ala pivot, sempre nell'ottica di uno svecchiamento totale del roster, che avrà in Meini e Migliori i leader in campo e fuori.